Il vero amore non ha mai conosciuto misura, scrisse il poeta romano Properzio. Questo grande amore l’ha certamente provato anche lui, senza nessuna misura anche quando, per un normale bisticcio durante un allenamento, veniva cacciato dall’ombra delle Mura Venete manco fosse un criminale pericoloso. Lui i colori nerazzurri non li ha mai rinnegati, neppure quando a Bergamo ci è tornato con un’altra maglia addosso. Perché lui non è un calciatore qualunque, di quelli che passano, giocano e se ne vanno. Lui è Riccardo Zampagna, un campione, nel suo piccolo, che il calcio non conoscerà più. Che l’amore non conosce misura il bomber umbro l’avrà sicuramente pensato anche venerdì, quando, mentre comunicava il suo inaspettato addio al mondo del calcio giocato, non ha risparmiato un pensiero per la "sua" Bergamo e per la "sua" Atalanta: «Da voi ho toccato il punto più alto della mia carriera - rivela -. Non vi dimenticherò mai».
Un addio strano, tanto inaspettato quanto incredibile, che l’ex centravanti della Carrarese spiega così: «Non è stata una decisione facile che mi è saltata in mente dalla mattina alla sera, era da tempo che ci riflettevo con attenzione. Improvvisamente, però, mi sono sentito un ex calciatore e ho capito che per me era arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo. Se ho fatto questa scelta - precisa - è perché qualcosa nella mia testa è scattato, qualcosa che non potevo ignorare. Questo non è un mondo facile e, a 37 anni, sono davvero troppo stanco per continuare. Ai carraresi ho provato a spiegare questa mia decisione con una lettera scritta col cuore in mano, spero capiranno. Il mio futuro? Ora di preciso non so proprio nulla, quel che è certo è che mi riposerò. Poi vedrò se ci saranno le condizioni per continuare a lavorare ancora nel mondo del calcio, magari sempre con la Carrarese e magari ancora a fianco del ds Nelso Ricci, un grande amico che spero di non aver deluso troppo con questa mia decisione».
Il pensiero del bomber, poi, non può non tornare a Bergamo. E guai a definire la sua avventura nerazzurra una semplice parentesi: «Ma quale parentesi? Chiamarla così sarebbe riduttivo. Da voi ho passato gli anni più belli della mia carriera - spiega Zampagna -, segnando gol spettacolari e raggiungendo traguardi importantissimi come la promozione del 2006 e l’oscar del calcio per il gol più bello della Serie A del 2007. Con la maglia dell’Atalanta ho provato emozioni che poi non ho più trovato da nessun’altra parte: per me quei colori hanno un significato speciale. Peccato per come sia finita, ma con Delneri, a tre anni di distanza, posso dire con certezza che è tutto risolto».
Zampagna prova poi a suonare la carica ai suoi ex compagni: «La Serie B è un campionato durissimo - commenta il ternano -, ma l’Atalanta ha tutti i mezzi per risalire. Colantuono, inoltre, è il miglior tecnico che Percassi potesse scegliere: ai tifosi nerazzurri dico di stare tranquilli e di portare un po’ di pazienza, i risultati arriveranno, ne sono sicuro. Io sono un tipo scaramantico, l’Atalanta la seguo sempre e ne sono tifosissimo. Quindi, per cortesia, non mi fate dire la parola promozione».
Riccardo Zampagna lascia il calcio dopo 372 gare tra i professionisti di cui 77 in serie A con Atalanta e Messina condite da 28 gol, 227 partite in serie B con Sassuolo, Vicenza, Atalanta, Ternana, Messina, Siena, Cosenza e un totale di 78 reti. Una sostituzione mal digerita nel match di domenica scorsa con il Giulianova sembra stia alla base di questa decisione («Se uno come Zampagna viene sostituito dopo pochi minuti della ripresa con la squadra che deve attaccare, allora Zampagna deve appendere le scarpette al chiodo» aveva dichiarato dopo il match), a conferma della testa calda del bomber anarchico, uno che alle regole non è mai voluto stare. Al popolo bergamasco, come al resto delle città in cui è passato il ternano, il buon Riccardone è sempre piaciuto così e cambiarlo sarebbe un peccato. Anzi, una cosa impossibile.
Autore: Federica Ferrari
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 18:00 Cinque italiane in Champions, Gravina: "Grande risultato per il nostro movimento"
- 17:00 Inter, top player nel mirino delle big europee: Ancelotti ha chiesto Bastoni, PSG su Thuram
- 16:05 Milan scarico, senza idee e big deludenti: la conferma di Pioli è sempre più difficile
- 15:40 Primavera: sabato ad Alzano contro la Juventus
- 15:30 Vivaio:il programma del weekend (20-22/4)
- 15:20 Probabili formazioniLe probabili formazioni di Monza-Atalanta: Scamacca, Lookman e De Ketelaere per due maglie
- 15:03 Roma, idea Chiesa per la prossima stagione. E la Juve punta Gudmundsson: i dettagli
- 14:01 Zazzaroni: "La Roma ha meritato la semifinale, si è dimostrata superiore al Milan"
- 13:41 Carnesecchi cambia agente. Lo apprezza la Juve, ma l'addio di Musso è più probabile
- 13:00 Italiano asso di coppe. La sua Fiorentina arriva sempre almeno in semifinale
- 12:06 Atalanta-Fiorentina, quando si recupera? C'è il rebus data
- 12:00 Napoli, pressing su Conte: pronto un ricco triennale. L'alternativa è Gasperini
- 11:30 Olympique Marsiglia, Gasset trova l'Atalanta in semifinale: "Punteremo anche sui giovani
- 11:05 Le pagelle di De Roon: l'anima della Dea. Incrocia Jones, travolge chiunque
- 11:00 La più grande rivoluzione dell'era Lotito è dietro l'angolo. Igor Tudor è solo il primo tassello: in estate prepariamoci all'anno zero della Lazio
- 10:50 Le pagelle di Gasperini: stavolta la sconfitta è dolce. L'Atalanta sa anche soffrire
- 10:00 La Roma non cede mai il controllo. Altro successo contro il Milan, ora il Leverkusen
- 09:50 Gasperini a Sky: "Nella mia carriera non ci sono coppe, ma questa è una bella medaglia" - VIDEO
- 09:30 Esclusiva TALe pagelle - Capolavoro Dea, fioccano i 7 in pagella!
- 09:15 Gasperini in conferenza: "Liverpool? Io scherzavo, ma sono uscite due partite storiche"
- 09:01 Luca Percassi a Sky: "Un qualcosa di unico aver battuto la squadra più forte al mondo"
- 09:00 Europa League, il quadro delle semifinali: la Roma parte dall'Olimpico, Atalanta a Marsiglia
- 08:30 Djimsiti a Sky: "Grazie ai tifosi per averci spinto in Semifinale"
- 08:30 Atalanta-Liverpool 0-1, le pagelle di TMW: è la Dea delle meraviglie, Salah double face
- 08:15 Nemmeno nei sogni più belli: l'Atalanta elimina il Liverpool e vola in semifinale
- 08:00 Liverpool eliminato dall'Atalanta, Van Dijk: "Non era facile ma non siamo contenti"
- 07:52 L'Eco di Bergamo apre con la qualificazione della Dea: "Magnifica Atalanta"
- 07:45 Luca Percassi si gode la serata: "Questa è stata la vittoria di tutta l'Atalanta"
- 07:25 Tuttosport in prima pagina sul ritorno in campo della Juve: "Tutti vogliono Yildiz"
- 07:23 Il Corriere dello Sport in prima pagina sulla qualificazione della Roma: "L'Eroica"
- 07:22 L'apertura de La Gazzetta dello Sport: "Sballo Roma, inferno Milan. L'Atalanta fa la storia"
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di venerdì 19 aprile
- 00:06 Conference League, le magnifiche quattro: il programma delle semifinali
- 23:58 La dedica di Djimsiti: "Qualificazione per tutta Bergamo e per tutti i tifosi dell'Atalanta"
- 23:54 FOTO - L'Atalanta fa festa anche perdendo, Liverpool eliminato. Le migliori foto della partita
- 23:53 Europa League, le magnifiche quattro: il programma delle semifinali
- 23:47 Atalanta in semifinale, Zappacosta: "Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti"
- 23:46 Ultim'oraEuropa League, il Marsiglia vince ai rigori col Benfica e raggiunge l'Atalanta in semifinale
- 23:36 FOTO - Le immagini incredibili dell'impresa nerazzurra contro il Liverpool
- 23:33 Liverpool, Klopp in conferenza: "Abbiamo perso all'andata, l'Atalanta ha meritato il passaggio del turno"
- 23:31 VIDEO, Europa League / Roma-Milan 2-1: gol e highlights
- 23:30 VIDEO, Europa League / Atalanta-Liverpool 0-1: gol e highlights
- 23:23 Roma, Mancini: "Dedica a Mattia Giani per dare forza alla famiglia, sono molto emozionato"
- 23:05 Le pagelle del Liverpool - Salah double face, Alexander-Arnold ispirato. Luis Diaz spento
- 23:04 Due italiane in semifinale di Europa League: la Roma batte ancora il Milan, ora il Leverkusen
- 23:03 L'Italia può festeggiare: la Serie A avrà 5 squadre nella prossima Champions, ora è ufficiale
- 22:59 Europa League / Atalanta-Liverpool 0-1, il tabellino
- 22:56 È la sconfitta più bella! Il Liverpool vince 1-0, ma l'Atalanta fa festa: la Dea è in semifinale
- 22:54 DirettaRivivi ATALANTA-LIVERPOOL Frana Gomme Madone 0-1 (7' rig. Salah)
- 22:50 Conference League, per la Fiorentina c'è il Club Brugge: i belgi battono il Paok anche al ritorno