Conferenza stampa in casa Empoli presso il Centro Sportivo azzurro di Monteboro. Protagonista il ds del club Marcello Carli che ha chiarito i fatti dopo la gara con l'Atalanta: "Sapete quello che è successo - si legge suGianlucaDiMarzio.com -, un quarto d'ora dopo la partita c'è stato un episodio spiacevole: Denis è entrato nello spogliatoio, ha chiamato Tonelli e gli ha dato un pugno. Sono venute fuori troppe inesattezze, non lo accettiamo. Sembra che Lorenzo sia un delinquente e che Denis ha reagito perché non poteva far altro. E' inaccettabile, come dire che Tonelli lo ha aspettato nel tunnel quando invece Denis era a parlare a Sky.

Lorenzo non ha fatto niente, ha subito un cazzotto nel viso che lo ha fatto star male fisicamente e moralmente e ora sta pensando di chiedere la possibilità di tutelare la propria immagine andando avanti per i propri interessi. Non può passare che Tonelli sia un criminale, non lo accettiamo. E' successo tutto per un errore clamoroso di un ragazzo che nella vita è straordinario, ha una famiglia meravigliosa e che per due minuti ha perso la testa ed ha fatto una cosa gravissima. Non voglio creare un mostro, ma quando nella vita si sbaglia si paga. Che diano una o dieci giornate non mi interessa, non voglio semplicemente che si attacchi Tonelli perché è un gesto più grave del pugno in sé".

Sezione: Altre news / Data: Lun 27 aprile 2015 alle 18:22
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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