Chi è la Regina del mercato? Torino, innesti giovani in un meccanismo rodato

Un'uscita importante, e molto remunerativa, come quella di Matteo Darmian, i pilastri trattenuti e un pokerissimo di acquisti giovani e in rampa di lancio pronti a esplodere con la maglia granata addosso. Il Torino è la regina del mercato estivo 2015 grazie all'ottima gestione del presidente Urbano Cairo che tiene duro di fronte alle richieste per le sue stelle, fissa il prezzo - alto - e non scende di un centimetro nonostante il pressing delle pretendenti. Basti vedere quanto successo con Nikola Maksimovic, Kamil Glik o Bruno Peres rimasti sotto la mole nonostante fossero nel mirino di club importanti in Italia e in Europa.

In entrata sono arrivati gli esterni Avelar e Zappacosta a prendere il posto dell'esterno azzurro passato al Manchester United. Il brasiliano rispetto a Cagliari avrà meno compiti di copertura e potrà esprimersi nel ruolo che meglio si adatta alle sue caratteristiche, mentre l'ex atalantino è chiamato alla conferma di quanto fatto vedere nell'ultima stagione e a un ulteriore passo in avanti nel suo percorso di crescita.

In mezzo al campo sono arrivati Acquah e Obi a dare muscoli e forza fisica a un centrocampo che spesso è apparso leggero in passato e sopratutto Daniele Baselli, regista cresciuto all'ombra di Cigarini a Bergamo e pronto a dimostrare a tutti che il Milan non aveva sbagliato a opzionarlo, seppur solo "moralmente", il gennaio scorso. Il centrocampista ha già ripagato la fiducia con due reti nelle prime due gare e sembra sul procinto di rivelarsi in tutto il suo splendore. Davanti è invece arrivato il centravanti dell'Under 21 Andrea Belotti che dovrà però sgomitare con Martinez e Maxi Lopez per un posto al fianco di Fabio Quagliarella. Un mercato da regina con innesti di qualità in un meccanismo ben rodato per provare un nuovo assalto all'Europa League.