Da Denis a Pinilla: il gelido inverno della Dea che saluta Colantuono

L'Atalanta non ha mai fatto segreto di giocare per la salvezza e per come stanno andando le cose sembra proprio che i ragazzi dell'ormai ex tecnico Colantuono abbiano preso alla lettera l'obiettivo primario della società bergamasca.

Stamattina un comunicato ufficiale della società nerazzurra ha riportato l'esonero del tecnico Stefano Colantuono affidando il lavoro a Edy Reja fiduciosi anche del trascorso con Marino alla guida del Napoli dal 2005 al 2009.

Trovare il motivo dello scarso rendimento atalantino è probabilmente impossibile ma è ormai evidente che il centro del "problema" sia l'attacco nerazzurro che da settembre ad oggi non ha mai fatto il suo dovere.

L'inizio deludente di Denis era giustificato come un "periodo no", data la fiducia che si meritava però l'argentino non è riuscito a distanza di mesi a riprendersi e senza l'uomo che negli ultimi anni ha fatto la differenza l'Atalanta non ha mai preso il volo.
Certo è che nemmeno gli acquisti che avrebbero dovuto far rifiatare El Tanque e l'intera squadra hanno dato il grosso contributo che ci si aspettava. Primo tra tutti Gomez, ok che sostituire Bonaventura era una missione difficile ma anche arrivare a non giocare quasi mai non è stata un'impresa da poco. Prima un infortunio e poi l'occasione di diventare un aiuto importante per l'Atalanta mai sfruttata con conseguente delusione generale tra gli ormai quasi rassegnati tifosi.

Per ultimo, solo in ordine di arrivo, Pinilla che doveva dare la svolta all'attacco nerazzuro ma che in sostanza ha prodotto un solo gol, di spessore perché segnato contro il Cagliari e perché ad oggi vale i tre punti di distacco dalla zona retrocessione ma comunque sempre uno solo rimane. 

Senza tanti giri di parole la classifica parla chiaro così come gli 11 gol in sedici partite e la situazione non poteva continuare così. Ovviamente il dito non va puntato contro un singolo giocatore o contro il singolo allenatore, anzi l'aiuto maggiore sarà sempre quello del sostegno continuo dei tifosi nerazzurri, maggiormente adesso che tutti possono ritornare allo stadio liberamente ad incitare la squadra.

Domenica contro il Parma i ragazzi del neo arrivato Reja avranno l'ennesima possibilità di dimostrare di potercela fare e soprattutto di allontanare la zona retrocessione aprendo un nuovo ciclo, si spera di vittorie.