Franck Kessie è diventato ufficialmente un calciatore del Milan, mentre il portale Milannews.it ha contattato il ds del Cesena Rino Foschi per parlare del centrocampista ormai ex Atalanta. “E' un ragazzo eccezionale, si è messo a disposizione. E' arrivato a Cesena nel 2015 ed era già un giocatore importante a mio avviso, perché aveva già fatto 4 partite nella nazionale maggiore ivoriana. Aveva fatto un buon torneo quando l'Atalanta l'ha preso, anche se non si era ancora espresso in prima squadra. Era un Kessie sconosciuto quando è arrivato, praticamente”, le parole di Foschi che ha poi proseguito: “Se lo definirei un giocatore da Milan? Sì, è da Milan. Ha fatto molto bene in B a Cesena, disputando un campionato da protagonista e portando, anche in gran parte per merito suo, la squadra ai quarti dei playoff. Qualche dubbio sul grande salto in Serie A si poteva comprensibilmente avere, ma all'Atalanta si è confermato un giocatore di grande personalità. E' stato uno dei migliori nel club nerazzurro. I dubbi mi sono andati via, l'Atalanta ha dato delle certezze".

Cosa pensa delle insinuazioni sull'età di Kessie, che sarebbe maggiore di quanto sia scritto nei documenti ufficiali? "Kessie è da tre anni che gioca in Italia a livelli importanti quindi ha sostenuto diverse visite mediche e controlli in questo periodo. Sono voci che fanno purtroppo parte del malcostume tipico del mondo del calcio fatto di invidie e cattiverie. Mi ricorda un po' la storia della volpe, che non riuscendo a raggiungere l'uva perché troppo in alto, dice che è acerba. Con Kessie uguale, il Milan ha vinto la concorrenza di tante squadre, ha fatto un bel colpo per me. Con un giocatore di colore è molto di moda fare questi discorsi sull'età. Anche con Diawara del Napoli era stato fatto questo discorso. E' un'etichetta che gli viene affibbiata. Io Kessie lo conosco molto bene, per tante cose è un ragazzino".

Sezione: Altre news / Data: Sab 03 giugno 2017 alle 00:30
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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