Dopo l'1-1 arrivato contro il Milan, Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Premium Sport:

Obiettivo Europa?
"La matematica non c'è ancora ma siamo vicini, il punto è importante ma c'è rammarico per aver preso gol alla fine. I ragazzi speravano di andare in vacanza invece devono allenarsi bene ancora una settimana. Vincendo era probabilmente finita ma va bene così".

Si pensa in grande?
"Giustamente, ci sarà tempo, ora vogliamo chiudere con la certezza di non fare i preliminari, poi vorremo continuare a fare bene, in Europa in modo degno e la società vorrà attrezzare bene la squadra".

Cosa è cambiato dal Napoli?
"La gara con il Napoli all'andata è stata una svolta ma non l'unica, anche quella prima con il Crotone perché abbiamo vinto ma ce ne sono state altre. Si pensava che questa squadra potesse cadere da un momento all'altro invece ha allungato sulle altre, è andata oltre le aspettative, dopo la vittoria di Napoli al ritorno abbiamo avuto la conferma di giocare per l'Europa. Il 7-1 subito contro l'Inter è stata la vera svolta perché poi non abbiamo perso più e fatto risultati importanti anche contro Roma e Juventus".

Ha rischiato l'esonero?
"Non da parte mia, c'era questo rischio ma lo ritenevo eccessivo perché siamo arrivati alla gara contro il Napoli con sei punti in sei partite, non una cosa tragica quando l'anno scorso questa squadra aveva fatto 6 punti in 14 gare. E' stato un momento critico ma dopo sono arrivate vittorie importanti".

Cosa ci dobbiamo aspettare per il futuro?
"Ne parleranno la società, il presidente, abbiamo preso un impegno lungo, c'è la volontà di costruire qualcosa di solido, non vuol dire fare sempre quinti posti, ma l'Atalanta è una società sana, lavora tanta sul settore giovanile, ha acquistato lo stadio, continuerà su questa politica ma non disdegnerà di rafforzare la squadra con grande impegno".

Sezione: Altre news / Data: Sab 13 maggio 2017 alle 23:45
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print