Con Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, Gian Piero Gasperini in questa stagione si sta giocando il titolo di tecnico più incensato della Serie A. L'allenatore dell'Atalanta, alla guida della squadra rivelazione di questo campionato, a quattro giornate dal termine della stagione 2016/17 è molto vicino a una storica qualificazione in Europa, obiettivo nemmeno pronosticabile in estate quando una campagna trasferimenti piuttosto modesta aveva convinto la proprietà che una salvezza tranquilla sarebbe bastata per etichettare la stagione come positiva. Invece, il tecnico di Grugliasco è andato molto oltre. La sua Atalanta vince e gioca bene grazie a un allenatore che ben presto ha capito che c'era necessità di lasciare in panchina la vecchia guardia e aprire un nuovo ciclo. Una operazione propedeutica per iniziare a decollare. E' così partita l'era dei Gagliardini e dei Caldara. Di Conti, Kessiè, Spinazzola, Petagna e non solo. Tutti giocatori che adesso sono sulla bocca di tutti, ma fino a qualche mese fa - in molti casi - erano ancora in Serie B. Grazie a questo campionato, l'Atalanta ha rilanciato le sue ambizioni e rimpinguato le casse allo stesso tempo. Un'operazione possibile esclusivamente con il lavoro di Gasperini, tecnico che al Genoa rimpiangono e a Bergamo sono pronti a blindare con un contratto fino al 2020. Un accordo che lo stesso Gasp, più volte, s'è detto pronto a sottoscrivere. L'unico club che potrebbe fargli cambiare idea è la Roma, ma a Trigoria hanno idee molto diverse sulla successione di Spalletti e per questo motivo a Zingonia Percassi e Sartori dormono sonni piuttosto tranquilli. Allenatore: Gian Piero Gasperini Alla guida dell'Atalanta dal 14 giugno 2016 Contratto fino al 30 giugno 2018 Percentuale di permanenza: 90%

Sezione: Altre news / Data: Mer 03 maggio 2017 alle 17:00 / Fonte: TMW
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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