Gasperini: "Icardi ha cambiato la gara, non pensavamo all'Everton"

Dopo la sconfitta subita contro l'Inter, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto a La Domenica Sportiva:

Soddisfatto di quei 50 minuti iniziali?
"In generale sono soddisfatto anche di come abbiamo finito la gara, chiaro che Icardi è stato determinante ma l'Inter è una squadra importante, noi abbiamo fatto la nostra gara, dovevamo sfruttare tutto al meglio ma non è andata proprio così".

Gomez alla fine era nervoso, ha lanciato anche la fascia?
"Non ho visto questo, ci sta aver perso una gara che abbiamo giocato a lungo molto bene. Non poteva essere questa la partita dal quale ripartire, il gol di Icardi ha cambiato la gara ma la squadra ha fatto bene".

Troppi errori difensivi?
"Icardi è un giocatore che fa gol a tutti, ci sono stati cross pericolosi ma Icardi è un terminale offensivo non facile da marcare in certe serate e ha cambiato la partita".

Testa solo all'Inter o pensavate già all'Europa League?
"Sì certo, abbiamo cercato di fare la nostra partita e l'abbiamo fatta, sappiamo che quella di giovedì è una gara importante che ci permetterebbe di qualificarci e poi di pensare all'Europa a febbraio e spendere energie sul campionato, ma la squadra ha fatto una buona gara".

Come far ripartire il calcio italiano?
"Dobbiamo partire dia ragazzi, dal futuro: l'80% dei nostri bimbi gioca a calcio, non è pensabile che in Italia non nascono giocatori e prenderli da altre parte, questo è condivisibile ma bisogna saper realizzare un progetto".

Farebbe il ct?
"No, ce ne sono tanti in corsa. In Italia non c'è un problema sull'avere allenatore e giocatori, tutto il resto se lo facciamo meglio ci darebbe una mano".