Caduta clamorosa dell'Atalanta questo pomeriggio contro un'Inter super che non ha lasciato nemmeno le briciole ai rivali di giornata. Al 'Meazza' di Milano gli uomini Gian Piero Gasperini escono infatti con le ossa rotte, al netto del roboante 7-1 incassato (triplette di Mauro Icardi ed Ever Banega e gol dell'ex Roberto Gagliardini, rete ospite di Remo Freuler).

Un ko pesante, ma la classifica resta positiva.
"Il campionato è lungo, ci sta avere qualche stop. I demeriti sono nostri, ovviamente anche l'Inter ha dei meriti. Si riparte, non vogliamo buttare nulla di quanto fatto. L'Europa resta il nostro obiettivo".

In particolare, cosa non ha funzionato?
"Abbiamo lasciato troppo spazio ai giocatori dell'Inter. Dopo lo svantaggio non abbiamo reagito, oggi c'era poco da fare. L'Inter è stata superiore, ha avuto tantissima voglia di fare risultato. Non abbiamo avuto la solita fame, solitamente non siamo una squadra facile da superare. Non abbiamo contrastato a dovere".

Cosa insegna questa sconfitta ai suoi ragazzi?
"Non fanno mai bene queste batoste. Ora siamo in alto e vogliamo rimanerci, dobbiamo competere contro queste squadre. Non lo dico per presunzione, lo dico perché abbiamo meritato questo piazzamento. Vogliamo arrivare davanti all'Inter".

La sconfitta di oggi è storica.
"L'Inter ha dei meriti, ma abbiamo sbagliato tanto. Non è facile per noi vincere, anche contro squadre come Pescara, Genoa e Sassuolo. Noi dobbiamo essere al massimo contro tutti, solo così possiamo sperare in un obiettivo che nessuno avrebbe mai immaginato a inizio campionato. Ma ce la giocheremo fino alla fine".

Perché non ha cercato di limitare i danni?
"Lo abbiamo fatto, ma non pensiamoci più. Ripeto, dobbiamo essere al massimo contro tutti. Dobbiamo superare la fatica, anche perché giochiamo una volta a settimana".

Che Inter ha visto questo pomeriggio?
"L'Inter è una squadra da primissime posizione, anche se non sarà facile arrivare in Champions League. Resta comunque una delle migliori del campionato".

Vuole rispondere ai cori contro di lei del pubblico nerazzurro?
"Non li ho sentiti, sono sincero. Non vorrei commentare".

Oggi che Gagliardini ha visto?
"Ha giocato poche partite in Serie A, sta migliorando sempre di più. È destinato a crescere sempre di più. Nonostante la poca esperienza ha tantissima personalità".

Come ricorda la sua esperienza a Milano?
"La mia avventura all'Inter è durata pochissimo, voi continuate a parlarne. Per fortuna sono ripartito, è stata solo un'opportunità. Io sono felice per tutto quello che ho fatto dopo".

Sezione: Altre news / Data: Dom 12 marzo 2017 alle 17:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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