Strakosha e Gollini condividono una particolarità. Entrambi hanno un passato come riserva di Etrit Berisha, ora dodicesimo all'Atalanta e, ai tempi del suo compagno di squadra albanese, dodicesimo alla Lazio. Con una particolarità: Berisha giocava spesso per i problemi fisici che spesso colpivano Federico Marchetti, il titolare, lasciandogli il via libera. Strakosha è per questo emigrato alla Salernitana, nel 2015-16, senza peraltro lasciare particolarmente il segno, con 11 presenze in Serie B. Di ritorno in biancoceleste, ha visto Berisha lasciare la Lazio per Bergamo, per giocare di più. Gli infortuni di Marchetti han fatto il resto, tanto che ora è il titolare indiscusso, con una vecchia volpe come Silvio Proto come rimpiazzo.

Gollini ha una storia differente: tornato in Italia dall'Aston Villa - in prestito per un anno e mezzo - è stato riscattato l'anno scorso dall'Atalanta per metterlo in competizione proprio con Berisha, il titolare. I balbettii con Borussia Dortmund e Crotone, costati eliminazione in Europa League e preliminari dell'anno successivo, sono stati duri colpi inferti alla reputazione del portiere albanese, ma la crescita esponenziale nelle ultime settimane ha, di fatto, promosso l'ex Hellas Verona come primo, anche discretamente affidabile, come visto contro il Genoa. Insomma una bella sfida a distanza, anche perché Strakosha nelle finali ha sempre dimostrato di essere un discreto fattore.

MILANO - 31/01/2019 - TIM CUP 2018-2019 - QUARTI DI FINALE - FC INTER V LAZIO - L'ESULTANZA DI THOMAS STRAKOSHA DOPO LA PARATA DEL RIGORE DI RADJA NAINGGOLAN   - FOTO PHOTOVIEWS
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Sezione: Altre news / Data: Mer 15 maggio 2019 alle 18:00 / Fonte: Andrea Losapio
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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