Sembra quasi il 31 dicembre, visto che tutti fanno buoni propositi per la fine stagione e soprattutto per l'anno prossimo. La superJuve ha praticamente archiviato il discorso scudetto: inevitabile parlare di futuro.
Quello delle due milanesi passa per l'Europa. Entrambe in Europa League per continuare a lavorare con l'attuale allenatore. Gli obiettivi sono di un certo rilievo, considerato che si andrà incontro a una mezza rivoluzione che cancellerà anche gli ultimi residui di Triplete. Cambio di pagina vero e proprio. Non più Samuel, Cambiasso, Chivu, Zanetti e Milito. Largo magari a Nilton (o Obi Mikel), Morata (o il sogno Dzeko) e più spazio al talento di Kovacic e Icardi. A Mazzarri i compito di amalgamare questa nuova rinascita, partendo proprio da questa stagione. E magari ripartendo da Rolando, per cui proprio in queste ore si sta discutendo il riscatto.
Stessa cosa per Seedorf, che però ha il paletto più alto. Ci aspetta un finale di stagione con molta tensione, soprattutto con vista derby che può valere il futuro di uno dei due. Visto che dietro Parma, Lazio e Torino (che per bocca di Cairo vuole trattenere sia Cerci che Immobile) non vogliono mollare il sogno europeo. Anche il Milan ha capito che soldi devono arrivare allargando i confini economici, ma a differenza dell'Inter saranno difficili ulteriori opere di dimagrimento. Anzi ci sono dei riscatti (Rami e Taarabt) più il caso Kakà da gestire.
La Roma con il discorso Garcia da affrontare.  Non con Jackson Martinez, non per ora almeno. La Roma è interessata al ragazzo, ma non è una trattativa conclusa, tanto più che le pretendenti non mancano: gli agenti del ragazzo saranno comunque in Italia la prossima settimana.
Il Napoli si porta avanti: Koulibaly è il primo rinforzo per la difesa, reparto che ha sofferto di più quest'anno, mezza rivoluzione a centrocampo visti i tanti presunti partenti. Ci si aspetta il colpo da novanta. Non per fargli fare il sostituto di Higuain ma per dare alla squadra quel carattere in più che in questa stagione è mancato.
La Samp e Mihajlovic si sono dati appuntamento dopo Pasqua per definire i dettagli della prossima stagione. La paura che serpeggiava nelle ultime settiman è che Miha prendesse tempo per capire cosa succedeva altrove, mentre la Samp dava per scontata la sua permanenza (rinnovo automatico in caso di salvezza). Gli ultimi spifferi dicoono che la paura era infondata: si riparte il prossimo anno con lui e con Braida. Magari anche con Paulinho, del Livorno, che è sempre piaciuto.
A Verona rimane Sogliano, parola di presidente. Ed è pronto anche il rinnovo di Toni, dipende tutto da Luca.
Anche chi non avrebbe bisogno di nulla si muove. La Juve è alla caccia di giocatori in grado di aumentare il tasso tecnico di questa squadra per scalare posizioni anche in Europa. L'operazione Sanchez è avviata. Ma stavolta è più difficile che mai, visto che il Barca ha anche problemi di mercato...

Sezione: Altre news / Data: Gio 17 aprile 2014 alle 07:00
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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