L'Atalanta di quest'ultima settimana ha mostrato due volti. Quello solare - e divertente - della sfida contro la Fiorentina, persa per uno a zero per un'invenzione di Kurtic dalla distanza. E quella cupa, molto più nera che azzurra, del match infrasettimanale contro l'Inter. Ecco, con i meneghini la difesa ha ballato pericolosamente, a parte il solito e affidabilissimo Zappacosta, mentre l'attacco è sembrato inesistente. In mezzo il solo Cigarini ha dato verve, Carmona ha perso il duello contro il dirimpettaio Medel (e più spesso contro Kovacic) mentre le ali non hanno funzionato. Partita da dimenticare in fretta e ripartire verso la Juventus.
Ecco, pensando a Tevez e compagni, peggior cliente non poteva esserci. Due sconfitte in due partite, la Juventus intanto ha sempre vinto nelle ultime sette a Bergamo, estendendo il dato a dieci ci sono una vittoria e un pareggio bergamaschi. Notte fonda, insomma, con goleador che vanno da Del Piero a Stendardo, da Trezeguet a Felipe Melo. Finendo con Camoranesi e Pogba, Llorente e Tevez. Questi ultimi tre giocheranno, con ogni probabilità, pure stasera, in uno stadio quasi tutto esaurito (capita poche volte) e che proverà a dire la sua.
Quello che però, oltre alla bravura della squadra di Colantuono che potrebbe schierare pure Papu Gomez per la prima da titolare, può far storcere il naso è che la legge dei grandi numeri difficilmente può sbagliare in eterno. Più tentativi ci sono e più probabilità che un determinato evento possa accadere. Quindi Bergamo è sì un terreno di conquista, ma prima o poi la striscia si interromperà. A meno che non diventi un secondo Delle Alpi, mai sbancato dai nerazzurri nei più di 20 anni di permanenza nello stadio. In trasferta sono addirittura 25 anni che l'Atalanta non vince con la Juventus.

 

Sezione: Altre news / Data: Sab 27 settembre 2014 alle 13:00 / Fonte: TMW
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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