L'ex ds del Parma, Antonello Preiti, ha voluto spendere un ricordo di Mino Favini, scomparso ieri, con cui ha lavorato nella comune esperienza all'Atalanta: "Un signore, l'ho sempre chiamato così per rispetto. Ho avuto modo e la fortuna di lavorare per lui all'Atalanta per diversi anni e fin dal suo arrivo a Bergamo rimasi fin da subito ammaliato dai suoi modi cordiali e gentili, oltre al grande fascino di chi sapeva di calcio. Ricordo tutto come se fosse ieri ma sono passati oltre venti anni, cercando di rubare con gli occhi i segreti di un uomo straordinario. Ho ben stampato nella mia mente come annotava i giovani sul block notes con le matite colorate, per evidenziare chi era già più bravo, chi risaltava. I suoi insegnamenti sul campo (amava la tecnica, il gesto individuale, la finta, il dribbling), i tanti consigli su come riconoscere il talento che ancora oggi mi porto in dote. Dentro di me cresceva il desiderio di un giorno di diventare un grande come lui, ma era impossibile: lui era unico in tutto, un fuoriclasse nel suo lavoro. Sono convinto che insegnerà calcio anche nell'altro mondo. E per quello che hai fatto e mi hai insegnato, ti dico grazie!".

Sezione: Altre news / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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