Sette tiri in porta contro una sola conclusione (vincente) dell'Atalanta. Il controllo della partita dall'inizio alla fine salvo agguantare il pareggio solo allo scadere. Il Napoli come ormai prassi negli ultimi anni torna dalla trasferta di Bergamo con dubbi e rimpianti. Non è bastato il controllo totale del pallone per mettere alle corde i padroni di casa, così come non sono servite le tante occasioni a disposizione per conquistare i tre punti all'Atleti Azzurri d'Italia.
Gli ospiti nel primo tempo hanno disputato una gara prettamente offensiva, agevolati anche dalla strategia di Colantuono che prima del fischio d'inizio ha chiesto alla sua squadra di restare bassa e non pressare i difensori avversari. Il risultato è stato quello di aver creato un'area di rigore costantemente intasata da calciatori nerazzurri che, dopo aver preso le misure in un quarto d'ora iniziale di sofferenza totale, non hanno permesso al Napoli di colpire.
La partita, poi, col passare dei minuti è calata di intensità. Dopo la mezz'ora la spinta offensiva del Napoli è calata e sul finale del primo tempo l'Atalanta ha cominciato a farsi vedere anche in avanti. Qualche timida sortita offensiva che ha fatto da antipasto all'avvio di ripresa, il momento migliore dei padroni di casa che hanno sfruttato il tardivo rientro dagli spogliatoi di Mertens e compagni per orchestrare il contropiede del vantaggio. Al primo colpo di testa verso la porta avversaria Denis non ha perdonato e ha confermato di avere nel Napoli la sua vittima prediletta con sei reti realizzate dopo l'addio. Una deviazione su suggerimento di Raimondi che ha messo in mostra tutti i limiti di Raul Albiol, difensore protagonista di un'altra serata da dimenticare. L'ex Real Madrid da punto di forza si sta trasformando in vero e proprio anello debole di una retroguardia non all'altezza di una squadra che lotta per il vertice. Preoccupante l'involuzione dello spagnolo, inevitabile a questo punto pensare a un cambio di gerarchie in attesa del mercato di gennaio e di un innesto nel pacchetto arretrato.
Tornando alla gara, dopo il gol di Denis il Napoli ha avuto altre occasioni in sequenza prima del pareggio di Higuain. L'argentino ha ristabilito la parità nei minuti finali ma ha fallito allo scadere il rigore che avrebbe permesso alla squadra di affrontare la sfida di sabato con la Roma con ben altra carica. Da Bergamo, invece, il Napoli torna con l'ennesimo passo falso, a conferma che quest'anno per i suoi tifosi sognare è vietato

© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Sezione: Altre news / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 14:00 / Fonte: TMW
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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