Handanovic 6.5 - Nel primo tempo compie una super parata sul colpo di testa in torsione di Barrow, mentre è fortunato sul gol divorato da Gomez in apertura. Tiene a galla i suoi compagni fino all’ultimo.

D’Ambrosio 5.5 - Primo tempo da dimenticare per il numero trentatré dell’Inter, che sbaglia quasi tutto: schierato nella difesa a tre sembra un pesce fuor d’acqua. Decisamente meglio nella ripresa.

Skriniar 6.5 - Fatica ad impostare il gioco dalle retrovie e spesso Spalletti lo striglia. Anche lui, stranamente, è parecchio impreciso col pallone tra i piedi. Bene, invece, in copertura e nel secondo tempo giganteggia nella propria porzione di campo.

Miranda 7 - Di gran lunga il migliore in campo. Vince quasi tutti i duelli nell’uno contro uno con Barrow e Cornelius. Stasera, dei tre dietro, è quello che offre maggior garanzie, confermando il suo ottimo momento.

Cancelo 6.5 - Troppo superficiale in alcune giocate, quasi spaesato da esterno di un centrocampo a quattro. Nella ripresa si scuote e prova a creare un po’ di scompiglio nella difesa atalantina.

Gagliardini 6 - Dovrebbe far da filtro in mezzo al campo ed in alcune circostanze si ritrova a rincorrere gli avversari. Ha il compito di neutralizzare Cristante e tutto sommato ci riesce.

Borja Valero 5.5 - Un deciso passo indietro rispetto alle ultime partite. Gli riesce poco e nulla, la palla non circola e viene sempre monitorato a turno da Freuler e De Roon. Meglio, come al resto dei compagni, nell’ultima mezzora.

Santon 6 - Nel primo tempo viene da chiedersi come mai un terzino (questa sera esterno di centrocampo) non decida mai di puntare l’uomo e saltarlo: gioca solo in orizzontale o all’indietro, rendendo la partita più semplice del previsto ad Hateboer. Nel secondo invece fa ricredere tutti con un paio di cavalcate ed un bel tiro verso la porta. (Dal 90’ Karamoh s.v.)

Rafinha 6 - Sufficienza piena per lui, che negli ultimi trenta metri prova sempre ad accendere la luce. Esce sconsolato dopo essersi divorato una ghiottissima occasione da rete. (Dal 70’ Eder 6.5 - Entra bene in partita: suona la sveglia, dà carica e sfiora anche il gol.)

Perisic 5 - Ha almeno tre limpide occasioni per lasciare il timbro sulla partita, ma non ci riesce: Berisha ed una mira meno precisa rispetto al solito gli strozzano l’urlo in gola.

Icardi 5 - Poco movimento, sempre circondato da Toloi, Masiello e Caldara. Si lascia anticipare con troppa facilità e non riesce a far salire la squadra. Impalpabile.

Sezione: Altre news / Data: Sab 14 aprile 2018 alle 22:51
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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