Ai microfoni di RaiSport, l'allenatore del Parma, Roberto Donadoni, motiva così la quarta sconfitta consecutiva ed il conseguente ultimo posto in classifica. La sua squadra non è più quella del sesto posto 2013-2014: "Non dobbiamo pensare all'anno scorso, i giocatori e le situazioni sono diversi, non raccogliamo purtroppo quello che dovremmo. Oggi però l'Atalanta ha provato a vincerla più di noi". 

La società ha detto che Donadoni non si tocca:
"E' un discorso che non voglio nemmeno affrontare, sono cose che non spettano a me". 

Oggi un cambio di modulo: stai ancora cercando la quadratura del cerchio?
"No, Paletta, Cassani, Pozzi, Palladino e Biabiany sono out, oggi si è infortunato anche Jorquera, sono cambi obbligati quelli che faccio".

Come si esce da una situazione del genere?
"Solo ed esclusivamente lavorando, ora testa al Sassuolo". 

Molti errori individuali pesano sulle vostre prestazioni:
"Esatto, ma non colpevolizziamo nessuno, qualche errore individuale ci può stare".

Donadoni a Sky Sport: "Siamo delusi, ma dobbiamo impegnarci di più"

"I tifosi hanno chiamato a rapporto i giocatori? Non so cos'è successo, perché ero qui da voi per l'intervista - aggiunge a Sky - . È chiaro che non ci sia soddisfazione per l'inizio di campionato: i tifosi sono delusi e arrabbiati, ma lo siamo anche noi. Dobbiamo metterci ancora più impegno, volontà e soprattutto lavoro: solo così si viene fuori da momenti come questo. Le chiacchiere valgono zero. Che cosa mi ha detto Ghirardi dopo la partita? Non è che io non voglia rispondere alla domanda, ma è questione di buon senso. Ero da voi, non potevo fare più cose contemporaneamente".

Sezione: Altre news / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 18:26 / Fonte: parmalive
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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