La fuga dopo il sorpasso. L'occasione c'è, per la Juventus, ed è quella di allungare sensibilmente sul Napoli dopo una stagione passata a inseguire. E Atalanta e Spal rappresentano le tappe decisive di quella fuga, in un marzo in cui si deciderà buona parte delle sorti del campionato. Un mese cruciale che porterà a una sosta necessaria per recuperare energie mentali e fisiche, verso un finale di stagione volto su tre fronti.

VERSO L'ATALANTA – A differenza di quanto visto contro l'Udinese domenica, senza cinque titolari in campo (fuori dall'undici iniziale Buffon, Benatia, Pjanic, Matuidi e Mandzukic), la Juventus che affronterà domani alle 18 l'Atalanta sarà quella delle grandi occasioni, o quasi, infortuni a parte. L'obiettivo è quello balzare a +4 sui partenopei, ed è anche per questo che allo Stadium potrebbe rivedersi Buffon tra i pali. A destra rientrerà Lichtsteiner dalla squalifica, così come Alex Sandro sulla corsia opposta. In difesa spazio a Benatia, con Chiellini e Barzagli che si giocano una maglia al suo fianco. Reparto, quello difensivo, che potrà contare anche su Howedes, completamente ristabilito dopo i problemi muscolari che, fino a oggi, gli hanno permesso di scendere in campo una sola volta: lo scorso 26 novembre in casa contro il Crotone. Pjanic e Matuidi dovrebbero condividere la mediana insieme a Khedira. Nel tridente potrebbe riposare uno tra Mandzukic e Douglas Costa, a vantaggio di Dybala e Higuain dal primo minuto.

CUADRADO E BERNA – Ancora out Bernadeschi e Cuadrado. Il colombiano continua il suo lavoro a Vinovo per tornare tra la fine di marzo e l'inizio di aprile dopo l'operazione per pubalgia. Alle prese con terapie conservative volte a risolvere la lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro, l'esterno carrarino invece verrà rivalutato tra venti giorni. Solo allora sarà presa la decisione in merito a un possibile intervento chirurgico.

Sezione: Altre news / Data: Mar 13 marzo 2018 alle 13:00
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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