Andrea Petagna, attaccante della SPAL, ha rilasciato un'interessante intervista a La Gazzetta dello SportQuesto un estratto: "Questa Spal mi ricorda l’Atalanta di due anni fa. Quella che arrivò quarta. Per carità, non dico che centreremo lo stesso risultato però ci sono alcuni punti di contatto che mi fanno riflettere. Per esempio la forza e l’armonia del gruppo. La fame di risultati. Chi sta in panchina, e so quanto sia duro vivere in quella situazione, è felice come chi gioca. E si allena a cento all’ora. Così si costruisce qualcosa di importante. Io alla SPAL? In ritiro Gasperini mi ha detto che non c’era più posto per me nell’Atalanta. Lo confesso, mi è proprio dispiaciuto. Io volevo restare. Ma è arrivata al momento giusto l’offerta della Spal. Con Semplici gioco più vicino alla porta. Di sicuro segnerò di più. Lunedì sera contro l’Atalanta sono andato al tiro 5-6 volte. Con Gasperini spesso mi fermavo a una conclusione a partita. Una bella differenza. Lo stadio nuovo? Vale dei punti in più. Come lo Juventus Stadium per Allegri. A Ferrara fanno le cose sul serio, si fa calcio pulito. E c’è un’organizzazione fantastica. Ancora non capisco come questa piazza possa essere stata tanti anni lontana dal grande calcio. Rimedieremo".

Sezione: Altre news / Data: Gio 20 settembre 2018 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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