Se la medicina avesse il potere di vivisezionare il cuore degli addetti ai lavori del mondo del pallone per verificarne i colori della passione sportiva, scoprirebbe che quello di Giancarlo Finardi è esattamente diviso a metà. Tra l'Atalanta in cui crebbe come calciatore e la Cremonese in cui si trovò a spendere la maggior parte della sua parabola con i tacchetti ai piedi, salvo poi allenare i settori giovanili di entrambe. Anche se l'attuale direttore tecnico dei grigiorossi, che compie oggi 57 anni, in casa Dea condusse per mano la prima squadra in una manciata di partite come allenatore capo. Una parentesi sfortunata: chiamato in causa in seguito all'esonero di Giovanni Vavassori per gli ultimi cinque giri di corsa del campionato 2002/2003, non riuscì ad evitare la caduta in B per effetto dello sfortunatissimo doppio spareggio con la Reggina (0-0 sullo Stretto, 1-2 a Bergamo).

Nato a Castel Rozzone il 4 agosto 1954, Finardi - attaccante o mezz'ala, comunque con spiccate attitudini offensive - assaggiò la massima serie con la ninfa del calcio provinciale nel 1978/79: 11 timbrature di cartellino nella compagine di Titta Rota che a primavera dovette salutare le grandi ribalte. Dopo le 14 dell'anno successivo, il ritorno a Cremona, dove aveva già disputato cinque stagioni tra '73 e '78 con una promozione in B all'attivo: con la società del mitico presidente Domenico Luzzara rimase fino al 1987 - per un totale di 383 presenze e 61 reti -, con una doppia promozione dalla C alla A, categoria che toccò per l'ultima volta sotto la guida di Emiliano Mondonico nel 1984. Terminata nella provincia profonda la vicenda in maglietta e pantaloncini (Ospitaletto, Brembillese e San Paolo d'Argon), ecco la nuova carriera da tecnico: laddove aveva smesso (San Paolo, 1992-94), nel vivaio della Cremo (Primavera, 1998-99), nella Primavera atalantina (1999-2007) e infine come secondo del Mondo in C1 nel 2007/2008. Divenuto responsabile della cantera del sodalizio della Bassa lombarda, da pochi mesi è stato nominato dal presidente Giovanni Arvedi responsabile dell'area tecnica. In soldoni, il Pierpaolo Marino all'ombra del Torrazzo. Augurissimi.

Sezione: Auguri a... / Data: Mar 04 agosto 2015 alle 22:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com.
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