Dopo aver riconquistato la Serie B al termine di una esaltante cavalcata nei playoff, il Trapani è al lavoro per completare la rosa a disposizione del nuovo allenatore Francesco Baldini, reduce da un’annata che lo ha visto alla guida della Primavera della Juventus. Il tecnico toscano si prepara a lavorare nuovamente a stretto contatto coi giovani, alla luce della linea verde adottata sul mercato dal club granata, che ha da poco ufficializzato un innesto di grande prospettiva, proveniente da uno dei migliori vivai d’Italia.

Scudetto a distanza - I siciliani sono riusciti a piazzare il colpo di reni per bruciare al fotofinish la concorrenza del Pescara, assicurandosi le prestazioni di Andrea Colpani, prodotto del settore giovanile dell’Atalanta. Il centrocampista classe ’99 è stato assoluto protagonista in una stagione che ha dato ragione alla sua scelta di rimanere in Primavera come fuori quota, e che lo ha lanciato come uno dei profili più ambiti sul mercato che ruota attorno ai giovani pronti al salto verso il calcio professionistico. Gli undici gol segnati nelle ventotto gare disputate rappresentano un bottino notevole per una mezzala. Un rendimento che, non a caso, gli è valso un biglietto per la Polonia, dove a maggio si è vestito d’azzurro per giocare il Mondiale Under 20, chiuso al quarto posto dai ragazzi del c.t. Nicolato. Per Colpani un buon bilancio anche nella rassegna iridata, conclusa con quattro presenze e uno scudetto vinto “a distanza”, coi suoi compagni della Primavera che gli hanno regalato questa gioia battendo l’Inter nella finalissima che si è disputata proprio in concomitanza con la finale per il terzo e quarto posto del Mondiale, persa contro l’Ecuador.

Pazienza premiata - Il mancino di San Zeno Naviglio, in provincia di Brescia, è stato “scippato” in tenera età dagli storici rivali dell’Atalanta, che lo ha portato a Zingonia a partire dalla categoria Pulcini. Una trafila interrotta soltanto da un anno in prestito alla Feralpisalò, e che lo ha visto conquistare lo Scudetto Under 17 nel 2016 e quello Primavera (ma senza poter partecipare alla fase finale) nel 2019, in entrambi i casi con Massimo Brambilla in panchina. La stagione supplementare in Primavera ha permesso a Colpani di affinarsi ulteriormente sul piano tattico, diventando un punto di riferimento a tutto campo per la sua squadra. Centrocampista completo, in grado di giocare sia da mezzala che come regista, il classe ’99 può contare su un sinistro di velluto che lo rende sempre pericoloso nella battuta dei calci piazzati. Abile sia come costruttore di gioco che come finalizzatore, come testimoniato dall’ottimo fatturato realizzativo della stagione passata, Andrea ha beneficiato di un’annata extra nelle giovanili grazie alla quale ha potuto completare coi tempi giusti il proprio sviluppo fisico, crescendo in altezza e rafforzando sia la parte superiore che quella inferiore del corpo. Vedere come un’opportunità piuttosto che come una bocciatura il mancato salto immediato tra i professionisti ha rappresentato la chiave per l’esplosione del ragazzo, la cui pazienza è stata premiata con un campionato da trascinatore che gli ha schiuso le porte della Serie B. Adesso la palla torna nel suo campo: il Trapani lo ha messo di fronte a una opportunità molto interessante, ma toccherà a Colpani dimostrare di essere pronto a diventare fin da subito un giocatore importante per il ritorno dei siciliani nel campionato cadetto.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 08 agosto 2019 alle 15:30 / Fonte: La Giovane Italia per TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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