Il futuro passa da Baselli: ma c'è anche il nodo punta

A due giornate dalla fine del campionato, l'Atalanta può festeggiare per la permanenza in Serie A grazie ad un campionato mediocre che le ha permesso di esultare per la salvezza a dispetto di una rovinosa sconfitta interna e di un cammino generale piuttosto scadente. Il cambio tra Colantuono e Reja ha portato alla Dea maggiore solidità difensiva ma non certo un cambio di passo travolgente e così la squadra ha navigato a vista ripetendo i risultati delle concorrente e raggiungendo così la salvezza senza grossi patemi. Adesso c'è da pensare al futuro e alla nuova Atalanta: il 4-3-3 delle ultime settimane non ha creato lo spazio atteso per e da Baselli, che dovrebbe essere il prossimo pezzo pregiato a lasciare Bergamo per aiutare le casse orobiche ma anche per ragioni tattiche. Ma c'è anche la questione punta a tenere banco: Denis e Pinilla difficilmente possono coesistere nelle idee di Reja, una convivenza che può essere accettata per sei mesi se la permanenza in Serie A è a rischio, ma che difficilmente potrà essere portata avanti anche oltre la prossima estate.