Marko Livaja torna a parlare e lo fa nella sua Croazia, con Sportske Novotski, parlando delle tensioni con il club avute già a Udine. "Quella volta avevo deciso di non riscaldarmi al 78'. A gennaio volevo lasciare l'Atalanta, ma non mi è stato dato il permesso. Mi hanno detto che ero troppo importante per la squadra, salvo poi tenermi in panchina e mandarmi a scaldare al 78'. Perché al 78' se sono così importante? Ma nel calcio è normale che accadano queste cose. Io sono pagato, siamo professionisti e ammetto di aver sbagliato -riporta FcInterNews.it-. A Milano c'è molta concorrenza. Il presidente Erick Thohir ha annunciato grossi investimenti, porterà senz'altro grandi giocatori. Sarà difficile guadagnarsi un posto nell'Inter. Io ho un contratto di due anni, chissa che un buon finale di stagione non possa riportarmi indietro in nerazzurro".

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 23 aprile 2014 alle 14:00 / Fonte: TMW
Autore: Luca Picinali
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