Utile ma segna poco: è ciò che si dice di Andrea Petagna. Un'etichetta che, confessa il diretto interessato a La Gazzetta dello Sport, gli va stretta: "La cosa comincia a stancarmi. Vero, non farò tanti gol, comunque 5 alla prima vera stagione di A non mi sembra male. Ma corro tantissimo: una media di 10-11 chilometri a gara contro gli 8-9 degli altri attaccanti. E poi ho fatto 5 assist e procurato due rigori".

L'anno prossimo?
"Se mi confermo e arrivo a 10 gol, quindi raddoppio, magari vado al Mondiale. Io ci credo".

Il segreto di Gasperini?
"È l’allenatore che mi ha dato di più, mi ha spiegato i fondamentali che nelle giovanili vengono ignorati. Come il modo giusto di stoppare la palla in area, il controllo orientato: lui non vuole sponde, voi scrivete che faccio molte sponde, ma non è vero: gioco soprattutto in verticale per il Papu Gomez e gli esterni".

Cornelius?
"L’ho visto in campo per pochi minuti, è mancino come me, forse più forte fisicamente. Ma arriva da un campionato modesto come quello danese, dovrà adattarsi al nostro calcio".

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 21 luglio 2017 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print