Dimenticare Barcellona: questo è l'imperativo in casa Roma, anche per scacciare le nuvole che s'intensificano sulla panchina di Rudi Garcia. Di fronte, l'Atalanta, che fuori casa è tornata a fare punti solo contro il Milan dopo tre sconfitte consecutive. Nel mezzo, un portiere che potrebbe cambiare casacca: Marco Sportiello. Difficile dare colpe a Wojciech Szcezsny per la débâcle del Camp Nou, ma non è un mistero che i giallorossi cerchino un estremo difensore per il futuro e il giovane degli orobici nei giorni scorsi ha detto che all'Olimpico andrebbe volentieri: agosto è ancora lontano, per ora bisogna pensare a fermare Dzeko & co.

L'altro tema ha un trait d'union di colore arancione: perché la stagione della Roma dipende anche da un olandese che non c'è, quella dell'Atalanta che c'è e cresce. Kevin Strootman è forse la vera mancanza nel centrocampo capitolino, il suo terzo ritorno è alle porte e i compagni lo aspettano per la sua capacità di unire quantità nella copertura a qualità in tutto il resto. Marten De Roon è l'oranje che fa felice i nerazzurri: diventato un perno insostituibile del centrocampo della Dea, si è meritato le attenzioni del Milan e ha dimostrato che quel paragone con Van Bommel non era poi così campato in area. L'olandese che c'è, quello che non c'è, un ragazzone che ora difende una porta e in futuro potrebbe difendere, con il ritorno di Daniele De Rossi e quello possibile di Leandro Castan fra i titolari: la Roma cerca di ritrovare se stessa, l'Atalanta non si presterà certo a fare dasparring partner.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 27 novembre 2015 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print