Ormai si sapeva già da tempo, l'Atalanta sarà in quarta fascia per la prossima edizione della UEFA Champions League. Ovviamente molti stavano attendendo la finale di sabato tra Tottenham e Liverpool per capire meglio la composizione. In prima e in seconda fascia ci sono comunque squadre che spaventano, ma l'entusiasmo in casa nerazzurra è davvero alle stelle. Barcellona, Bayern Monaco, Manchester City, PSG, Liverpool o Chelsea, sette compagini comunque difficili da affrontare. Ovviamente ci sono anche Real, Atletico, Dortmund, Shakhtar, Tottenham ed eventualmente Porto o Ajax.

Sulla carta spaventano tutte, sia per esperienza che per qualità delle rispettive rose. Ma un eventuale sorteggio con il Barcellona escluderebbe Real o Atletico, senza dimenticare un discorso simile per quanto riguarda le ben cinque squadre inglesi. Ma c'è anche una questione di fortuna, o per i più cinici di probabilità e statistiche: l'Atalanta potrebbe non pescare squadre così imbattibili. È ancora presto per fare supposizioni, ma anche nel girone di Europa League c'erano molti dubbi. La storia, alla fine, ha preso una piega diametralmente opposta alle supposizioni.

Sicuramente i nerazzurri avranno dalla loro parte un tifo incredibile, migliaia di persone accomunate tra loro da una fede, non solo calcistica. Ci sarà la questione stadio da chiarire, come affermano molti sarebbe un vero peccato non giocare una competizione simile in quel di Bergamo. La questione è abbastanza delicata, visto che la UEFA chiede determinati parametri da rispettare. Dall'illuminazione alla postazione stampa, ci sono moltissimi lavori da fare. Ovviamente la proprietà può e vuole portare la competizione europea in città, ci sarebbero molteplici vantaggi economici.

Ma parliamo anche di un fattore ben preciso, il pubblico. Vivere emozioni simili non capita tutti i giorni, anche se hai appena intrapreso un cambiamento gestionale, di stampo europeo. Ad oggi la società orobica ha proseguito un percorso intrapreso qualche stagione fa, diventando uno dei club più virtuosi del nostro campionato. Questa qualificazione alla fase a gironi di Champions League potrebbe diventare un qualcosa di ordinario, ma al momento siamo ancora in una dimensione extra-ordinaria.

Proprio per questo motivo la prima volta va giocata a Bergamo, in una città che ormai si è stretta intorno ad una squadra. Se lo meritano i ragazzi, Gasperini e soprattutto i tifosi, che hanno girato l'Europa e l'Italia per poter vedere la Dea in Champions. E un eventuale match Atalanta-Barcellona va giocato in casa, per poter abbracciare collettivamente chi ha permesso di far diventare realtà qualcosa che prima era possibile soltanto nei sogni dei più ottimisti.

Sezione: Copertina / Data: Lun 03 giugno 2019 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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