Colantuono e gli esterni, torna il buon gioco. Denis ombra di Pinilla, ora tutta un'altra musica

Finalmente l'Atalanta e finalmente un buon gioco e un'ottima grinta. Un centrocampo vivo con Baselli ispirato, Zappacosta prima esterno destro e poi sinistro che trova il primo gol in Serie A. Rimpallo sfortunato di Benalouane che apre subito la partita dopo il due a zero di Moralez, 3 a 1 mancato e pareggio finale. La squadra di Colantuono ha giocato a visto aperto non coprendosi sempre in difesa ma attaccando e giocando con quel cuore che caratterizza la società nerazzurra.

Sportiello ha salvato il risultato sull'ultimo tiro della partita, Stendardo si conferma baluardo difensivo. Dramé, Carmona e D'Alessandro sottotono. Al di là dei singoli quello che ha stupito è la grinta che la squadra ci ha messo attaccando il Genoa sin dai primi minuti cercando le ripartenze e ritrovando il veloce gioco sulle fasce targato Colantuono.

C'è una nota dolente che riguarda l'uomo più discusso della sessione invernale di calciomercato, German Gustavo Denis: partita ancora sottotono la sua, tanto impengo, tanta corsa ma poco di quell'attaccante che in questi anni ha preso in mano il reparto offensivo dell'Atalanta. Le voci di mercato non lo rendono sereno e l'arrivo di Pinilla aumenta la concorrenza. I contatti tra Roma e Atalanta sono aperti per Emanuelson e il Tanque potrebbe essere una pedina di scambio in vista di una potenziale partenza di Destro.

Colantuono ha dimostrato durante la partita di ieri che giocando con gli esterni riesce a mostrare il suo imprinting sulla squadra. Zappacosta nel ruolo insolito di esterno sinistro trova il vantaggio e D'Alessandro prima e Spinazzola poi danno moltà velocità sulla destra concedendo le incursioni di Moralez e di uno spento Denis. 

Contro il Chievo Verona potrebbe esserci l'esordio di Pinilla, sarà tutta un'altra musica in attacco?