Arrivano conferme, quasi scontate. Le voci di mercato riguardanti Gasperinisono state allontanate, il comunicato del presidente Percassi è arrivato come una sorta di liberazione: il tecnico di Grugliasco non si tocca e sarà il condottiero dell'armata nerazzura anche durante la prossima stagione. C'è tantissima attesa già da adesso, sicuramente la Champions League è un sogno che si avvera per l'Atalanta ma anche per tutta la città di Bergamo, visto che verrà presentata una deroga per giocare la fase a gironi nel nuovo impianto.

Tra istanze, conferme ed entusiasmo, il mercato diventa una priorità assoluta per la società nerazzurra. Prima le cessioni, anche perché bisognerà fare la conta di chi rimane. Sicuramente la qualificazione alla prossima Champions vedrà più conferme che addii, Ilicic e Gomez difficilmente saluteranno la Dea per nuove avventure. In bilico Zapata, ma al momento anche il colombiano potrebbe rimanere in nerazzurro. Con un posto da titolare e una competizione da onorare fino all'ultimo match, difficilmente l'attaccante sudamericano lascerà la banda del Gasp per altri lidi. Salvo offerte clamorose, ma prima c'è la Coppa America da affrontare. I valori, dopo simili competizioni, possono cambiare repentinamente.

Con una Champions da giocare e un girone probabilmente infernale, l'Atalanta dovrà cercare quei due o tre giocatori in grado di portare esperienza in campo internazionale, ma soprattutto consapevoli di poter alzare notevolmente il livello generale della squadra. L'incontro informale tra il tecnico e il patron nerazzurro potrebbe aver chiarito le dinamiche relative al mercato. Ancora non circolano nomi nell'ambiente, ma con gli Europei da giocare nel 2020 e una squadra che ha aumentato il suo appeal sia in campo nazionale che continentale, il mercato potrebbe prendere una piega completamente diversa.

Altri incontri tra le parti, almeno per il momento, non sono stati fissati. Le prossime ore serviranno per poter tirare il fiato, visto che la stagione degli orobici è iniziata a giugno. Le prossime settimane saranno decisive per costruire l'Atalanta del futuro: i giovani ci sono, i calciatori esperti e di qualità anche. Serve quel tocco finale per poter creare una rosa competitiva, ma anche in grado di tenere dal punto di vista psico-fisico. Le energie mentali, soprattutto nelle notti europee, si consumano più facilmente. L'entusiasmo no e gli uomini del Gasp devono ancora dire la loro.

Sezione: Copertina / Data: Gio 30 maggio 2019 alle 10:00 / Fonte: Patrick Iannarelli
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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