Partita spettacolare a Marassi, dove l'Atalanta di Gasperini riesce a conquistare l'intera posta in palio grazie a una prova di grande sostanza e anche alle sue brillanti individualità. A decidere lo scontro diretto nella corsa all'Europa, valido per il 27° turno di Serie A, sono state le reti di Zapata 50' e Gosens al 78', che hanno reso vano così il provvisorio pari firmato su rigore da Quagliarella al 68'. Samp mai arrendevole e sempre in partita, punita anche dalla sfortuna con gli infortuni prematuri di Saponara e Sala.

CHIAMATA DEA - Pronti-via e dopo appena 30 secondi di gioco arriva già la prima conclusione in porta. Ilicic riceve palla dalla corsia destra da Hateboer, ma il suo tentativo non impensierisce Audero spegnendosi sul fondo. I nerazzurri pressano forte e conquistano subito il dominio del gioco. Ancora Ilicic pericoloso quando il portiere avversario gli respinge addosso un pallone che si spegne di poco a lato al minuto numero 8.

RISPOSTA SAMP - La reazione della Sampdoria arriva al 18': Praet viene lanciato bene in profondità e cerca gloria con un pallonetto che però termina alto sopra la traversa. E soprattutto al 26', con Ekdal che esplode un bel destro da fuori area mancando di un soffio lo specchio della porta.

LINETTY SPRECA - I ritmi di gioco si alzano, la formazione di Giampaolo cresce e risponde colpo su colpo a quella di Gasperini. Così, dopo colpo di testa alto di Zapata al 38', l'occasione più ghiotta del primo tempo capita proprio ai blucerchiati. Grande lavoro sulla destra di Sala, il suo pallone in mezzo finisce sui piedi che Linetty, che non se la sente di calciare di sinistro e tenta il colpo da biliardo col destro trovando però la grande parata di Gollini al 41'. È questo l'ultimo sussulto di un primo tempo a tratti bloccato, a tratti avvincente. Con l'impressione che il risultato possa cambiare davvero da un momento all'altro.

ZAPA-GOL - La ripresa sembra subito avere lo stesso identico copione del primo tempo. L'Atalanta parte forte e, dopo una grandissima uscita di Audero sui piedi di Ilicic al 48', un minuto più tardi colpisce un palo clamoroso con una scivolata di Gosens sugli sviluppi di un cross rasoterra dalla fascia opposta di Hateboer. È il preludio al vantaggio nerazzurro, che si concretizza già al 50'. Ilicic duetta con Gomez e serve al centro Zapata: controllo con il corpo, Sala sbaglia l'intervento difensivo e Zapata insacca in rete l'1-0 con una conclusione sporcata da Andersen. Gol dell'ex della 'Pantera', che non rispetta per rispetto nei confronti dei suoi vecchi tifosi e compagni.

QUAGLIARELLA CAPOCANNONIERE - Così come nei precedenti 45 minuti di gioco, la Sampdoria riparte però come un diesel. Dopo la seconda sostituzione obbligata a causa di un problema muscolare rimediato da Sala al 59' (dentro Bereszynski al suo posto), i blucerchiati alzano il loro raggio di azione e al 65' conquistano infatti un calcio di rigore per un'evidente trattenuta di Gomez ai danni di Ramirez. A trasformarlo con potenza è il solito Fabio Quagliarella, che al 68' realizza dunque l'1-1 diventando il capocannoniere in solitaria della Serie A con 20 reti. Nell'occasione la Dea perde il suo allenatore Gian Piero Gasperini, espulso da Fabbri per proteste e fischiato da tutto lo stadio per il suo lungo passato al Genoa.

GOSENS E UN GOL IMPOSSIBILE - Partita chiusa? Nient'affatto, perché se c'è una squadra che non si accontenta del pari questa è l'Atalanta. Audero compie un miracolo su un colpo di testa del neo-entrato Pasalic dopo un cross dalla sinistra di Gosens al 77'. Poi, appena un minuto più tardi, è proprio il laterale tedesco a riportare avanti i suoi con un tiro al volo da un angolo impossibile sugli sviluppi di un cross dalla destra di Hatebor e una deviazione del portiere di casa. Secondo gol consecutivo per Gosens, che regala all'Atalanta tre punti a dir poco preziosi nella corsa europea. Con la grande complicità del suo portiere Gollini, che all'87' dice clamorosamente di no a un'incornata di Ekdal su cross di Murru con un intervento salva-risultato.

LA CLASSIFICA - Grande prova di forza dell'Atalanta di Gasperini, che espugna meritatamente un campo difficilissimo portandosi a +5 in classifica proprio sulla Sampdoria. Sono 44 infatti adesso i punti della Dea, gli stessi di Roma (una partita in meno) e Torino tra quinto e settimo posto, mentre i blucerchiati si ritrovano noni con 39 lunghezze.

Sezione: Copertina / Data: Dom 10 marzo 2019 alle 18:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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