Atalanta-Juventus congeda la Serie A prima della sosta per le nazionali e termina in crescendo la settima giornata di campionato, prima con la gara delle 18 a San Siro tra Milan e Roma, poi con la sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia. Partita dall’esito tutt’altro che scontato visto lo stato di forma delle due squadre. Entrambe arrivano da un risultato positivo in Europa. I bianconeri, reduci dalla vittoria con l’Olympiacos, ritrovano anche i gol di Higuain, mentre il club bergamasco esce con un pari da Lione, ma dimostrando di aver acquisito maturità in una partita comunque dominata dai francesi. L’unica incognita legata all’Atalanta è capire se la rosa a disposizione di Gasperini sarà in grado di reggere un doppio confronto così ravvicinato e, almeno sulla carta, proibitivo. Da dodici anni gli orobici non battono la Juventus in casa. L’ultima volta risale alla stagione 2004-05 nella gara d’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia che vide trionfare la squadra di Mandorlini grazie alla doppietta di Andrea Lazzari. Un successo storico. Gomez e compagni si augurano di potersi ripetere e l’ultimo confronto tra le due compagini lascia ben sperare. Il ricordo del 2-2 arrivato grazie a Freuler nei minuti finali è ancora vivo. L’assist per il gol decisivo neanche a dirlo fu del Papu, già 5 gol in questa stagione tra campionato e coppe. Sarà lui la spina nel fianco di una ritrovata “BBC” bianconera. Da tre partite consecutive la Juventus non subisce gol e nelle ultime 4 è solamente una la rete registrata al passivo. Una netta inversione di tendenza rispetto alle prime 5 gare della stagione dove Buffon e Szczesny erano stati infilati già otto volte.

COME ARRIVA L’ATALANTA – Gasperini, però, studia le mosse per mettere in difficoltà la macchina quasi perfetta costruita da Allegri, ma con qualche cambio rispetto alla gara di Lione. Per stessa ammissione del tecnico di Grugliasco in conferenza stampa: “La gara dell’altra sera è stata durissima, ma il solo giocare con la Juventus è una motivazione. Arriviamo a questa partita nel modo migliore mentalmente, speriamo bene anche dal punto di vista fisico”. Dunque il modulo dovrebbe essere il solito 3-4-2-1 con Berisha in porta. Difesa composta da Masiello, Caldara e Palomino. Ancora ai box Toloi per infortunio. A centrocampo conferme per Hateboer e Spinazzola sulle fasce. Al centro spazio a De Roon con al fianco Freuler al posto di Cristante. Davanti dovrebbe tornare Ilicic dal primo minuto che dopo aver smaltito definitivamente l’infortunio è pronto a far coppia con Gomez dietro l’unica punta, Petagna, favorito su Cornelius.

COME ARRIVA LA JUVENTUS – I bianconeri dovrebbero rispondere con il 4-2-3-1. Allegri in conferenza ha smentito la possibilità di giocare a tre e ha aggiunto che cambierà qualcosa, fatto salvo per la porta dove è confermatissimo Buffon. Modificherà degli elementi soprattutto in difesa con il ritorno della coppia Benatia-Chiellini al centro con il marocchino in vantaggio su Rugani per una maglia da titolare. Gli esterni, invece, dovrebbero essere ricoperti da Lichtsteiner (a destra) e Alex Sandro (a sinistra). Centrocampo obbligato con Bentancur e l’insostituibile Matuidi viste le assenze per infortunio di Pjanic, Marchisio e Khedira. Tutti e tre non convocati dal mister livornese, così come Pjaca, De Sciglio e Howedes alle prese con i rispettivi problemi fisici. In attacco l’unico certo del posto è Higuain come confermato da Allegri ieri a Vinovo. Dietro di lui, invece, si lotta in tre per una maglia da titolare. A destra dovrebbe partire dall’inizio, per la prima volta in stagione, Bernardeschi a discapito di Douglas Costa, mentre Cuadrado parte più indietro nelle scelte di Allegri a causa di una condizione di forma non ottimale. Il resto della tre quarti verrà confermato con Dybala al centro e Mandzukic a sinistra.

Sezione: Altre news / Data: Dom 01 ottobre 2017 alle 14:00
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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