Tatarusanu 7 - Fissa il risultato finale a reti bianche grazie a due parate straordinarie: la prima per chiudere la porta in faccia a Petagna e al suo tap-in sottomisura, la seconda con un tuffo in allungo sull'ottimo colpo piazzato da biliardo eseguito da Freuler. Decisivo.

Sanchez 5,5 - Tenere a bada uno come il Papu Gomez è un lavoro da professionisti, e si nota come Sanchez non sia propriamente un difensore, visto che l'argentino lo fa dannare continuamente. Un po' meglio nel secondo tempo, ma balla in continuazione. Finisce con il mal di testa.

Gonzalo Rodriguez 5,5 - Buon inizio: ha facilità nell'anticipo e negli interventi. Poi però si perde con l'andare dei minuti, forse anche a causa della lucidità calante per via della fatica. Lascia diversi spazi da aggredire alle sue spalle, e non è sempre perfetto nelle letture che effettua.

Astori 7 - Grande partita quella del difensore centrale di Sousa, che praticamente da solo riesce a mettere una pezza ovunque, nei vari buchi lasciati dai suoi compagni di reparto. E pensare che ad inizio ripresa sembrerebbe aver avuto un guaio fisico: se c'era non si è notato.

Chiesa 5 - Completamente assente dalla partita nella prima mezz'ora, nel corso della quale è costretto ad inseguire lo scatenato Spinazzola a più riprese. Si vede davvero poco, se non per un calcione rifilato a Caldara che gli costa anche l'ammonizione. Oggi non c'era. (dal 72' Bernardeschi s.v. )

Badelj 6,5 - Nei primi quindici-venti minuti di fatto è come se non fosse sceso in campo: i padroni di casa offendono con forza, e lui non ha la lucidità per permettere un possesso continuativo ai suoi. Poi la sua prova cresce, soprattutto a livello difensivo: copre ogni spazio possibile, intercettando tantissimi palloni.

Vecino 6,5 - Anche per l'uruguayano c'è da registrare un inizio di gara piuttosto sotto traccia. Poi anche lui si accende, specialmente a livello fisico: la sua partita diventa durissima, con contrasti sempre affondati, e sempre regolarmente. Contribuisce anche nella manovra.

Tello 6 - Dà l'impressione di volerci provare, nonostante la giornata difficile. Mette a servizio la sua grande velocità, anche se si vede che certe giocate sono da pulire tecnicamente. Però almeno costringe Berisha a sporcarsi i guantoni, seppur non con un tiro indimenticabile.

Ilicic 5,5 - Inizio totalmente apatico, nel quale non sembra essere entrato in campo con il giusto piglio. Poi però si sveglia piano piano, cominciando a costruire qualche trama interessante nella manovra d'attacco. Gioca molto verticale: ciò lo fa sbagliare più di un tocco. (dall' 81' Olivera s.v.)

Borja Valero 6 - Tanto, tantissimo sacrificio. Lo si vede fare delle diagonali difensive che potrebbe fare un terzino, e non un fantasista del centrocampo come lo spagnolo. Dal punto di vista della proposizione di gioco non brillantissimo, però: sbaglia diversi tocchi all'apparenza banali.

Kalinic 5,5 - L'inizio dell'Atalanta è a dir poco guerrafondaio, e al croato arrivano solo palloni lunghissimi e spesso anche poco precisi. Nella ripresa la sua prova, al pari di quella dei suoi compagni, cresce di livello, e fa vedere anche qualcosa di buono. Esce al novantesimo. (dal 90' Babacar s.v.)

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 05 marzo 2017 alle 15:15
Autore: TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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