Le pagelle: difesa Immobile, Kessie stella nascente. Bene Petagna

SPORTIELLO, voto 4,5: le tante voci di calciomercato non gli hanno fatto bene e si vede, la papera sul colpo di testa di Hoedt è determinante per le sorti dell'incontro

RAIMONDI, voto 5,5: una delle grandi bandiere dell'Atalanta questa sera in netta difficoltà, si perde Immobile in occasione del primo gol ed è troppo lento sul terzo.

TOLOI, voto 5,5: voto positivo in fase offensiva con un gol annullato giustamente e tanta generosità. Si perde Immobile nel primo gol ed è troppo alto nel contropiede del terzo.

ZUKANOVIC, voto 5,5: giocatore generoso in fase offensiva ma diverse volte impreciso nell'impostazione dell'azione. (dal 75' PETAGNA 6,5: buoni movimenti e un gol esplosivo che permette all'Atalanta di sperare fino all'ultimo secondo)

CONTI, voto 5,5: con un cross impreciso perde la palla che fa scaturire il contropiede del terzo gol. Eccessivo nervosismo a fine primo tempo, pecca d'inesperienza.

KESSIE, voto 7: mostra personalità cercando diverse volte la conclusione dalla trequarti, impreciso in diverse fasi di ripartenza. Con un bellisimo tiro dal limite dell'area e un tap in vincente a Marchetti battuto sottolinea ancora una volta la sua personalità e il suo grande talento.

KURTIC, voto 5: l'unico tiro del primo tempo termina addirittura in fallo laterale, troppo egoista in alcune circostanze. Serve di più per essere determinante. (Dal 42' GAGLIARDINI, S.V.)

DRAME, voto S.V. (dal 42' D'ALESSANDRO, voto 6: entra a partita in corso e dà più velocità sulla fascia sinistra, va vicino al gol e si muove bene tra le linee risultato uomo in più in attacco)

GOMEZ, voto 5,5: tanta corsa da parte del Papu Gomez ma poca incisività, la scorsa stagione in due tocchi metteva in difficoltà la difesa. Quest'anno parte con il piede sbagliato.

PALOSCHI, voto 6: prende la traversa dopo pochi minuti facendo sperare i tifosi atalantini, nel corso della gara è troppo solo e Gomez non sembra trovare gli spazi giusti per fare da sponda. 

SPINAZZOLA, voto 6: tanta corsa per il centrocampista bergamasco ma poca concretezza nel primo tempo. Nella ripresa prende per mano i suoi e con un'incursione dalla trequarti si rende protagonista del gol che riapre la gara. Nel finale leggerezza difensiva che porta al quarto gol della Lazio.