SPORTIELLO, voto 6,5
L'unico che si salva ed evita un passivo pesante. 

MASIELLO, voto 4,5
Ha gravi responsabilità sul gol partita di Bovo.

D'ALESSANDRO, SV (dall'82)

STENDARDO, voto 5
Non riesce ad arginare gli affondi granata.

PALETTA, voto 5
Vale lo stesso discorso del suo collega di reparto. 

BELLINI, voto 5
Soffre la velocità e la forza del Toro sulla sua fascia di competenza. Esce per infortunio nella ripresa. 

BRIVIO, voto 5 (dal 56')
Ritrova il campo dopo diverso tempo, entra a partita già decisamente difficile per tutto il team atalantino. Ha la possibilità per screditare il suo non utilizzo, ma non fa nulla.

CARMONA, voto 5
Non pervenuto, fatica entrare in partita.

DE ROON, voto 5,5
Da lui si attendeva un cambio di marcia, che non arriverà mai nel momento del bisogno.

CIGARINI, voto 5,5
E' il lontano parente del Cigarini che aveva fatto innamorare il pubblico atalantino e non solo. E' vero anche che non gioca nel suo ruolo principe, però ha le doti per poter pungere in maniera più determinante.

RAIMONDI, voto 6 (dal 70')
Entra grintoso a cercare di risollevare le sorti del match, arriva fin dove riesce. 

GOMEZ, voto 6
Nella ripresa mette il cuore, prima della corsa e delle giocate. Generoso.

DENIS, voto 4,5
Grave l'errore nel finale, da un centravanti della sua forza ed esperienza certi errori non possono essere digeriti. Fuori condizione, evanescente.

MORALEZ, voto 6
Fa quel che riesce, ma è per lui difficile trovare il guizzo giusto per rendersi pericoloso.

ALL. REJA, voto 5,5
La sua Dea incassa la prima sconfitta casalinga, non riesce mai ad intemorire in maniera decisa il Toro di Ventura, se non con l'occasione avuta clamorosamente da Denis, preferito e scelto dal 1' a Monachello. D'Alessandro poteva essere inserito prima, per la prima volta i cambi forse potevano essere gestiti in maniera diversa. 

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 22 novembre 2015 alle 17:00
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
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