SPORTIELLO, voto 6,5
Ancora una prestazione da Big. Risponde alla grande al colpo di testa ravvicinato di Saviola nella prima frazione di gara, nulla può sulla conlusione dello stesso che nella ripresa deciderà poi il match in favore dell'Hellas.

BELLINI, voto 6
Vince lo scontro ravvicinato con l'ex Brivio, fa valere esperienza e senso della posizione. 

BIAVA, voto 5,5
Soffre particolarmente la fisicità e la malizia di Toni.  

STENDARDO, voto 5
Si fa beffare in occasione del gol partita, poi è poco brillante in certi disimpegni. Da rivedere.

DEL GROSSO, voto 5
Vale lo stesso discorso fatto per Stendardo in occasione del gol messo poi a segno da Saviola, troppe volte non gioca la palla cercando sempre la soluzione "liberatoria". 

D'ALESSANDRO, voto 5,5 (dal 69')
Il suo ingresso non muta le sorti della gara. 

ZAPPACOSTA , voto 6,5 
E' la bellissima nota positiva dell'Atalanta di questa parte di stagione, corre e si propone con grande disinvoltura. Efficace in fase di copertura, sempre presente quando c'è da cambiare passo e andare alla conclusione a rete.

CIGARINI, voto 5
Impalpabile, non pervenuto.

BASELLI, voto 6
Col suo ingresso in campo l'Atalanta acquisisce più inventiva. 

CARMONA, voto 6
Rompe molto il gioco, non riesce a sfogare parte di iniziativa personale per far partire la manovra d'attacco.

MORALEZ, voto 5.5
Gara strana per Maxi, non riesce mai a sterzare la propria azione offensiva rendendosi pericoloso.

PINILLA, voto 6
Sfiora un eurogol con una biciclettata da fuori area che termina di poco a lato, generoso spalle alla porta e a sostegno del proprio compagno Denis. Feeling ancora da perfezionare. 

DENIS, voto 5
L'Atalanta, oltre ad aver perso per gran parte della gara Cigarini, era senza il suo centravanti di ruolo. Non entra in partita, decisamente sottotono. 

GOMEZ, SV (dal 78')

Denis Germán Gustavo    - EMPOLI-ATALANTA SERIE A 13a GIORNATA - Empoli (FI) 30.11.2014 - Stadio Carlo Castellani
© foto di Federico De Luca
Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 25 gennaio 2015 alle 17:30
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
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