Succede anche questo. Succede che, in una notte senza sorrisi, si possa trovare comunque un piccolo aspetto positivo. Del Napoli di Verona, oltre ad un Inler battagliero, si può salvare il grande impatto di Manolo Gabbiadini. L'attaccante entra con quella cattiveria - chiamatela pure "cazzimma" - mancata a tutti i compagni. Un palo con un sinistro meraviglioso, un atteggiamento grintoso su ogni pallone, ed anche un giallo per far capire al Verona che non era il caso di fare troppo i fenomeni. Paradossi azzurri, il bergamasco, quello che i sapientoni tacciavano come "il timido, senza il carattere per vestire l'azzurro, è stato l'unico ad entrare a Verona con la cattiveria necessaria. Quella totalmente mancata ai compagni...

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mar 17 marzo 2015 alle 18:00 / Fonte: TuttoNapoli
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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