Mattia Feltri è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Con Feltri, giornalista inviato de La Stampa e tifoso del Toro, abbiamo parlato del mercato del club granata che si è da poco concluso e delle prospettive della squadra.

Zappacosta-Peres, come vede il possibile dualismo, poiché è difficile pensare che uno accatti di fare la riserva dell'altro?
"Il giorno in cui è stato preso Zappacosta mi sono detto che il Torino stava per vendere Peres, perché il Toro non è una società come la Roma o la Juventus e non disputa quest'anno le coppe europee, ma solo il campionato e la Coppa Italia. E' difficile quindi immaginarsi un alternarsi di Peres e Zappacosta, per questo avendo la società preso un calciatore di prima fascia come Zappacosta credevo che vendesse Bruno. Anche perché lasciarne uno in panchina vuol dire deprezzarlo e il verbo deprezzare a Cairo non è mai piaciuto, anzi non penso sappia neanche che cosa voglia dire, il contrario invece sì. Per tanto sono molto stupito che siano rimasti tutti e due e sono veramente curioso di vedere come saranno gestiti, perché Zappacosta è stato un investimento importante e addirittura quando è arrivato qualcuno pensava che fosse più importante di Baselli".

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Ven 04 settembre 2015 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print