Queste le parole in conferenza stampa del tecnico della Roma Rudi Garcia prima della gara contro l'Atalanta.

La condizione di Totti? "E' pronto per giocare dal primo minuto. Anche ieri ha lavorato normalmente. Oggi tutto ok".

Le semifinali di Champions?"A questo punto si tratta sempre due finali, a prescindere dal sorteggio. Ho sempre avuto una debolezza per il Bayern perché la reputo la più forte di tutte. Giocare contro il Real non sarà però semplice. L'Atletico invece sta facendo bene, il Chelsea ha grande esperienza".

Mia rivincita sugli scettici? "Io non ragiono così. Penso solo a lavorare e a dare un'identità di gioco alla mia squadra. Sono sempre convinto che più si gioca bene e più chance di vincere ci sono. La classifica si determina così. A volte una vittoria può essere più inquietante di una sconfitta".

Mattia Destro poteva evitare il gesto che ha portato alla squalifica? "E' inutile parlarne. Mi sono già espresso. Adesso c'è da pensare all'Atalanta. Poi toccherà al ricorso decidere cosa accadrà. Una cosa è certa, Destro con il giallo che ha preso a Cagliari domani non ci sarebbe stato in ogni caso".

Roma con Alta percentuale di squalifiche rispetto al numero di falli fatti? "Per me significa che la squadra ha più la palla delle avversarie e questo ci porta a fare meno falli degli altri. In campo serve intelligenza, soprattutto quando si parla di falli tattici. Sulle squalifiche, in generale, credo sia difficile fare il punto della situazione. Credo che servirebbe un giudizio caso per caso. Io però vedo sempre l'aspetto positivo perché se un giocatore non c'è, avrà più spazio un altro calciatore. Domani mancheranno tre giocatori, ma ci sarà un Olimpico con oltre 50mila tifosi e questo è importante. Non vogliamo mollare".

Tanti record ma nessun trofeo? "Non giochiamo per i record. Se centreremo il record di punti della storia ne saremo felici, ma quello che conta è raggiungere la posizione più alta in classifica. Difenderemo il secondo posto ma attaccheremo il primo. Non credo che la corsa scudetto sia finita, ma ogni giornata che passa le possibilità per la Juve di vincere aumentano. Noi però pensiamo giornata per giornata. I record faranno parte della straordinaria stagione della Roma".

Campionato legale nonostante le polemiche arbitrali? "Sono sicuro che non ci sia niente contro la Roma o a favore di un'altra. Mi piacerebbe, però, che si parlasse più di calcio giocato. Dopo i tre gol di Destro si è parlato solo del fallo su Astori. Francamente è una cosa triste. L'obiettivo è quello di dare spettacolo, di divertire, solo così possiamo riempire gli stadi".

Come sta vivendo Destro questi giorni? "Dopo il giallo di Cagliari sapeva che non avrebbe giocato contro l'Atalanta. Per il resto aspettiamo solo l'esito del ricordo che ci sarà giovedì".

Ljajic titolare? "Abbiamo cinque attaccanti, tre saranno in campo e ci sarà bisogno di tutto. Compresa la panchina. Domani ognuno avrà spazio, o dall'inizio o dalla panchina".

Cosa ho detto a Destro dopo i fatti di Cagliari? "La società si è espressa e io ne ho già parlato dopo la partita di Cagliari e nella giornata di mercoledì. Non credo sia il caso di parlarne ancora".

Se esiste un codice etico all'interno dello spogliatoio? "Ci sono delle cose nello spogliatoio che riguardano solo me e i ragazzi. Anche se oggi è difficile tenere certe cose nello spogliatoio. Ci sono delle regole, come nelle migliori famiglie".

La decisione di Prandelli su Destro? "Auguro all'Italia di andare il più avanti possibile e con il maggior numero di giocatori della Roma".

Livorno remissivo a Torino contro la Juventus. Campionato falsato? "Sono l'allenatore della Roma e posso solo pensare a mettere in campo la squadra migliore per vincere le nostre partite. Per il resto non posso fare altro. Personalmente posso solo essere contento della stagione della Roma e della mia rosa".

La stampa italiana rispetto a quella francese? "E' la stessa cosa. Cambia solo la lingua. Tutto il mondo del calcio è cambiato, oggi ci sono più media rispetto al passato. Per questo è difficile rispondere a tutti in maniera specifica. Ognuno ha il suo ruolo, noi abbiamo bisogno della stampa e la stampa di noi. E' una cosa normale e cerco di essere il più trasparente possibile".

 

Sezione: L'avversario / Data: Ven 11 aprile 2014 alle 15:00 / Fonte: TMW
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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