L'avventura tra l'Atalanta e Stefano Colantuono inizia in Serie B nel 2005, esperienza che parte in salita con soli 8 punti in trasferta e vincendo tutte le gare in casa. La seconda parte della stagione viene condita dall'arrivo di Zamagna e l'Atalanta con 81 punti guadagna la Serie A. Prima stagione positiva per Colantuono, voto 7,5

La seconda stagione sulla panchina dell'atalanta è targata 2006/2007, un Campionato di Serie A nel quale l'Atalanta raggiunge il record di 50 punti. Risultato che sarà poi superato dallo stesso Colantuono. Seconda stagione, voto 8

Le strade tra Atalanta e il tecnico di Anzio si dividono fino a quando, nel 2010 in seguito ad un'altra retrocessione viene richiamato sulla panchina della Dea. Ancora un inizio claudicante ma un finale da vincitore del Campionato e promozione in Serie A. Terza stagione, voto 8,5

La stagione 2011/2012 è la migliore che Stefano Colantuono abbia mai condotto. La vicenda calcioscommesse penalizza l'Atalanta facendola partire a -6, il tecnico risponde con 52 punti guadagnati sul campo e 46 effettivi. Un'altra stagione dei record e salvezza tranquilla. Quarta stagione, voto 9

Stagione 2012/2013, ancora -2 punti di penalizzazione e un'Atalanta che guadagna la salvezza senza troppi intoppi di percorso. Campionato sufficiente per il tecnico di Anzio. Quinta stagione, voto 6,5

La stagione successiva vede l'Atalanta affiancata ad una parola tabù a Bergamo, "Europa": la squadra di Colantuono è stata spesso vicino ad entrare nel gruppo dell'Europa League chiudendo però in 11ma posizione con 50 punti. Una salvezza più che tranquilla e squadra rivelazione dell'anno. Sesta stagione, voto 9,5

Arriviamo a questa stagione, la più difficile da quando Colantuono siede sulla panchina dell'Atalanta, un inizio claudicante con molti infortuni e un Denis che non ha mai iniziato questo campionato. Colantuono è sempre stato "fedele" al suo 4-4-1-1 con un gioco largo sulle fasce e un finalizzatore da 11/12 gol a stagione. Quest'anno queste due discriminanti del modulo sono andate perse: Denis non trova più la via del gol e Zappacosta è l'unico esterno degno di nome (anche se partito come terzino destro). Pinilla ed Emanuelson dovevano essere i rinforzi per il mercato di gennaio ma il nervosismo e un'opinione pubblica completamente contro Colantuono hanno fatto prendere a Percassi la decisione dell'esonero.

Un Colantuono che non ha mai sbagliato sulla panchina dell'Atalanta lasciando la squadra ancora salva, voto 8

02.10.2010 15:00 Modena, Campionato Serie B 2010-2011, Stadio Alberto Braglia, Sassuolo - Aatalanta,  nella foto: Colantuono Stefano
© foto di Alberto Mariani/TuttoAtalanta.com
Sezione: Altre news / Data: Gio 05 marzo 2015 alle 12:00
Autore: Matteo Mongelli / Twitter: @mongellimatteo
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