Parma, non arriva la schiarita per l'Atalanta: "Si gioca solo al 50%"

Si complica giorno dopo giorno la situazione del Parma. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea che è di un milione e 150mila euro il debito del Parma nei confronti del Comune mentre un'altra tegola è arrivata dal Tribunale di Bologna che ha accolto il ricorso di Energy T.I. Group, socio di minoranza del Parma, ed ha nominato un curatore speciale. Ieri il presidente Manenti, a Collecchio con due collaboratori per scrivere il piano di risanamento da presentare alla Procura entro il 12 marzo, ha replicato con un comunicato al sindaco Pizzarotti ("Chi è seriamente interessato ad acquistare il club può rivolgersi a me o ai professionisti che lavorano per me. Il sindaco di Parma non è il proprietario del Parma Fc e non ha alcun tipo di mandato per trattare la cessione della società") ma ieri l'incontro tra il primo cittadino e Damiano Tommasi dell'Aic non ha portato a nessuna schiarita in vista della sfida all'Atalanta: "Si giocherà al 50%".