Finalmente un'Atalanta che attacca, finalmente una squadra che tira in porta, finalmente una squadra con cuore e con grinta. La prestazione di ieri contro la Roma è sicuramente positiva, un gol dopo pochissimi minuti e la possibilità di raddoppiare con la traversa di Baselli. Gli infortuni e gli indisponibili hanno condizionato la partita, Bellini sulla destra lascia troppo spazio a  Ljajic che rientra e manda la palla all'angolino. Palla persa da Carmona a centrocampo e Nainggolan che non perdona sul tentativo di copertura di Baselli. E' ancora sotto gli occhi di tutti Moralez con le mani sul volto dopo il gol sbagliato nel secondo tempo.

Il pareggio era meritato e su questo penso che nessuno abbia nulla da dire, Gomez è l'uomo in più di questa Atalanta. Diverse conclusioni da fuori e buone diagonali dalla fascia sinistra. Raimondi dopo pochi secondi brucia Cole in velocità e il Comunale si esalta. Il problema resta l'attacco, Denis non riesce a trovare la condizioni e sembra che la pressione al momento lo stia schiacciando: negli ultimi si è parlato di tornare sul mercato per cercare un attaccante. 

La Classifica è il tasto dolente della giornata, il Chievo dista solo due lunghezze e alle 15.00 sfida l'Udinese. Ora la squadra di Colantuono è attesa da due finali: ad Empoli e in casa contro il Cesena. Due scontri salvezza al termine conosceremo parte del destino della Dea. 

La partita contro la Roma fa ben sperare, settimana prossima rientrerà Cigarini. Denis avrà un motivo in più per riuscire a tornare al gol e continuare a suonare la carica come ha sempre fatto. Se quei primi dieci minuti contro la Roma fossero novanta contro Empoli e Cesena si parlerebbe di un'altra Atalanta. 

Sezione: Copertina / Data: Dom 23 novembre 2014 alle 12:00
Autore: Matteo Mongelli / Twitter: @mongellimatteo
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