Gasperini a 360° fa il punto dopo lo 0-0 di San Siro

Parla in conferenza stampa il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, dopo il match contro il Milan allo stadio San Siro. 

Sulla gara: "Abbiamo sofferto nella ripresa, ma siamo stati bravi e concentrati nonostante la sofferenza. Nel finale abbiamo avuto anche due o tre opportunità importanti, forse sarebbe stato troppo ma il calcio è anche questo visto domenica scorsa cosa è successo, però globalmente sono soddisfatto".

Contro le big: "A differenza del Leicester siamo una squadra giovane e non costruita con le imponenti risorse della squadra inglese. Non siamo accostabili al Leicester, ma solo per essere una sorpresa di questo girone d'andata. Abbiamo fatto una serie di vittorie importanti anche se veniamo da due sconfitte contro Juve e Udinese. Ero curioso di capire la reazione col Milan dopo aver perso con i friulani".

Calo fisico: "Non è facile in questo periodo, è questione anche di clima, non è facile avere sempre la stessa intensità. Stasera diamo molto merito al Milan perchè hanno giocatori di gamba e di tecnica e ci hanno costretto a difenderci con le unghie. Abbiamo sofferto ma appena c'è stato spazio volevamo approfittarne subito".

Sull'Inter: "Sono passati tanti anni, ho avuto la fortuna di riprendere la mia carriera con ottimi risultati a Genova e poi trasferirmi all'Atalanta. Dell'Inter mi resta il rammarico di non aver potuto lavorare".

Caratteristiche dei giovani: "Per loro parlano le prestazioni, anche stasera alcuni hanno fatto molto bene, ma oltre a loro hanno fatto bene anche i meno giovani, non dimentichiamolo. Difficile avere così tanti ragazzi già così pronti e maturi, merito della società e dell'ambiente. Non ho fatto altro che valorizzarli".

Cori contro il Napoli: "Non mi sono accorto di questo, non li ho sentiti. Mi è sembrata invece una bella partita tra due squadre che si sono affrontate con generosità".

Su Masiello e Petagna: "Ha avuto una forte contusione al quadricipite e per evitare guai grossi l'ho cambiato. Globalmente abbiamo subito il gioco nella ripresa, in attacco invece Petagna ci fa giocare bene e ci dà possibilità di finalizzare. Ha avuto anche una buona occasione, però non voglio creargli problemi, aiuta molto la squadra. E' un ragazzo del 95 e i gol che non fa ora li farà tra qualche mese, ha modo di crescere".

Supercoppa: "Sarà una bella gara, la Juve per organico è una squadra che ha il favore del pronostico, è la più forte del campionato però il Milan sta crescendo nell'organizzazione, è una finale e il Milan in campionato ha già vinto con la Juve. Un Milan in buona condizione".