Per quanto riguarda il premio rivelazione del campionato, dopo l’Atalanta, va di diritto menzionato il Siena. La squadra di Sannino ha davvero tanto in comune con la formazione bergamasca: la storia recente dalla B alla A, i caratteri forti dei due mister, l’impianto di gioco, la grinta riversata tutte le domeniche sul manto erboso.
I toscani sono un punto dietro la Dea e hanno fin qui condotto un campionato eccellente, come i bergamaschi erano dati spacciati ad inizio campionato ma hanno ribaltato tutti i pronostici a suon di punti.
Quando arriva la primavera, si cominciano a tirare le somme e a fare i primi bilanci. Una nota di merito va dedicata a Sannino e a Destro. L’allenatore è stato avvicinato da svariate squadre per l’anno prossimo, il suo lavoro non è passato inosservato, grande merito per questa probabile salvezza è da attribuire a lui che con la sua grinta e la sua conoscenza calcistica ha saputo trascinare i suoi ragazzi fuori dal pantano dei pronostici sfavorevoli. Il giovane attaccante invece, scaricato con leggerezza dall’Inter nell’affare Milito al Genoa, quest’anno si è messo in luce segnando qualche gol e dimostrando personalità da vendere. E’ sul taccuino di molto osservatori, soprattutto quelli di grandi squadre: per lui si parla di forti interessamenti di Inter e Juve.
ANALISI DELLA SQUADRA
I bianconeri si schiereranno a specchio rispetto ai nerazzurri. Il 4 4 2 è il modulo adottato da entrambe le formazioni.
La difesa non sembra irresistibile, i difensori Vitiello, Terzi, Rossettini e Rossi compongono la linea a quattro a difesa della porta di Pegolo. Tra loro, quello che tira la carretta, è di certo il più esperto terzi che garantisce buona posizione e un egregio gioco aereo.
Il centrocampo è la colonna portante dei senesi. Da svariato tempo fanno a meno del giocatore più tecnico della rosa e anche il più pagato, D’Agostino, ma non sembrano sentirne molto la mancanza. Vergassola sta rivivendo una nuova giovinezza, Gazzi fa il Gattuso e sulle fasce Giorgi e Mannini garantiscono buona copertura e proiezioni offensive.
In attacco Calaiò ha subito un grave infortunio che lo terrà fuori dai campi ancora per dei mesi, un peccato per il napoletano che stava disputando di certo la stagione migliore della sua carriera, dimostrando che forse non è solo un giocatore da serie B. Al suo posto si alternano Larrondo e Bogdani a far da spalla al giovane Destro. I primi due sono giocatori dal fisico possente e niente più; fungono da boa per la scheggia impazzita numero 22, pronto a intrufolarsi negli spazi creati dalle sportellate del bestione di turno che gli viene affiancato.
IL MOMENTO
Questa sfida non potrebbe arrivare in un periodo migliore, le due compagini sono relativamente tranquilla dall’alto dei loro rispettivi 36 e 37 punti, non bisogno mai mollare la presa ma la distanza dal terzultimo posto è ormai ragguardevole. Nonostante qualche acciacco e qualche defezione, le due squadre potranno affrontarsi con serenità e senza l’assillo della retrocessione.
Sabato si prospetta una delle sfide più affascinanti per la squadra di Colantuono. Due formazioni toste che fanno onore al gioco del calcio di periferia, si affronteranno oltre che per i punti in classifica, anche per tenere alti valori sempre più sopiti nel calcio moderno: la corsa, lo spirito di squadra e la forza di volontà capace di abbattere grandi ostacoli.
Altre notizie - Sostieni la Curva
Altre notizie
- 22:12 PodcastVittorio Feltri: "Atalanta impressionante ad Anfield, difficile possa ripetersi con la Fiorentina"
- 22:00 Calciomercato DeaPerché Gasperini è la prima scelta del Napoli. Tutti i dettagli e cosa serve per l'accordo
- 21:48 Exploit all'inaugurazione, Dream Bar a Valbrembo ha già conquistato i cuori della cittadina bergamasca
- 21:00 Un gol ogni 90 minuti con l'Atalanta. Gasperini ha l'arma Touré in più per il finale
- 21:00 Alla conquista dell'Europa - Atalanta-Marsiglia, una sfida tra stelle
- 21:00 Rigenera corpo e mente, il tuo viaggio Detox a Bergamo by The Longevity Suite a Pedrengo
- 20:51 Probabili formazioniTA, Coppa Italia / Atalanta-Fiorentina , le probabili formazioni
- 20:15 K-Beach Club riapre i battenti, inaugurazione Spring Season sul lago d'Endine mercoledì 24 aprile: Dj set e spettacolo pirotecnico
- 20:00 Dalla Padella alla Brace Treviolo, ogni giorno a pranzo e cena ti vizia a dovere
- 19:48 Gritti: "La sfida col Liverpool ci ha dato ulteriore consapevolezza"
- 19:40 Atalanta-Fiorentina, settori esauriti per il ritorno di Coppa Italia
- 19:00 Lusso e intrattenimento, la cena spettacolo "Luxury" torna venerdì 26 aprile dalle 20.30 al Bobadilla di Dalmine
- 19:00 Calciomercato DeaLookman vuole andare via in estate: non si è ambientato in Italia
- 18:39 Fiorentina, i convocati di Italiano: quattro recuperi importanti. Out Nzola
- 18:36 Atalanta in Coppa Italia, Gritti fa le veci di Gasp: "Con la Fiorentina è difficile, ma i ragazzi sono pronti"
- 18:30 Scalvini recuperato per la Fiorentina in Coppa Italia? Decisione finale domattina
- 16:00 Vlahovic a 360°: "Voglio il Pallone d'Oro. Futuro? Vincere con la Juventus, poi si vedrà"
- 15:00 Inter, Ausilio: "Due acquisti fatti, magari mercato già finito. Inzaghi chef dello Scudetto"
- 14:30 My Roses Lab, l'elixir di bellezza dalla valle delle rose bulgare: scopri i prodotti
- 14:00 Inter, Marotta: "Il nostro ciclo è a metà strada. Il mio scudetto numero 10? Forse 9 e mezzo..."
- 12:50 La frecciata di Capello: "Messi un genio, Cristiano Ronaldo no. Solo altri tre al pari di Leo"
- 11:47 Dal Pioli is on fire al rave party: il Milan vede festeggiare l'Inter in casa sua
- 10:44 Milan, caduta di stile finale: musica a palla come gli idranti del Barça nel 2010
- 09:43 Chi l'avrebbe mai detto? L'ottava rosa più costosa, il decimo monte-ingaggi: con la retrocessione quella del Sassuolo sarebbe una favola senza lieto fine. E l'estate diventerebbe molto complicata
- 08:42 Inter campione d'Italia per la 20ª volta, Tuttosport in apertura: "Giù il cappello"
- 08:41 L'apertura del Corriere dello Sport sui nerazzurri campioni d'Italia: "Interstellar"
- 08:40 La Gazzetta dello Sport in apertura di prima pagina: “Inter alle stelle”
- 22:48 L'Inter è campione d'Italia! Scudetto in faccia al Milan: 2-1 a San Siro e seconda stella
- 22:46 Scintille nel finale del derby: mani in faccia e due rossi. Espulsi Theo Hernandez e Dumfries
- 21:12 Acerbi sblocca il derby scudetto! Inter in vantaggio, 1-0 a San Siro su corner
- 20:01 Napoli, osservato Diomande. Ma lo Sporting spara altissimo, alternativa Hancko
- 18:30 Udinese, ecco l'annuncio di Fabio Cannavaro! Con lui anche Pinzi e il fratello Paolo
- 17:32 Bologna, occhi sul Sassuolo per l'estate. Sartori ha già visionato due volte Bajrami
- 16:24 Milan, Cardinale è a Milano. Incontro con Sala per lo stadio, poi summit per il nuovo tecnico
- 15:23 Marani: "La Serie C è il campionato più italiano di tutti. Ora è credibile perché meno litigiosa"
- 14:30 Juventus, Allegri: "Caratteristiche del prossimo allenatore? Società ha diritto di valutare..."
- 14:22 Le ultime sull'Atalanta in vista della Coppa Italia: solo terapie per Toloi e Holm
- 13:30 Lazio, per la fascia sinistra occhi su Gosens. Tudor spera di trattenere Vecino
- 13:09 Coppa Italia, le designazioni arbitrali di Lazio-Juventus e Atalanta-Fiorentina
- 12:30 Il derby non è un'ossessione, Inzaghi vede un ciclo. Inter, un entusiasmo da scudetto
- 12:00 Le pagelle di Maldini: entra e riapre il match, il palo gli nega la doppietta personale
- 11:50 Hien verso la Fiorentina: "Spingere subito forte, abbiamo tutto per vincerla"
- 11:40 Le pagelle di Touré: esordio in A dal primo minuto, approfitta dello spazio per colpire
- 11:30 Gasperini: "Nel finale la squadra a volte si spegne. Ora vogliamo la finale di coppa"
- 11:20 Le pagelle di De Ketelaere: colpi da attaccante e fisico da trequartista, a Casa Milan...
- 11:13 Atalanta, col Monza tre punti d'oro. E Touré dà la risposta giusta
- 10:45 L'ultimo derby di Pioli, una vigilia polemica. Cardinale a San Siro: chi sarà il nuovo tecnico?
- 09:45 L'Udinese cambia ancora: via Cioffi, si attende la firma di Fabio Cannavaro
- 08:45 De Laurentiis faccia solo il Presidente. A Napoli serve una rivoluzione anche tra i giocatori. Milan, bene Lopetegui ma Conte sarebbe stato meglio. Sassuolo, incubo retrocessione
- 07:50 Monza, con l'Atalanta bene ma non benissimo. La prestazione però c'è stata