ZINGONIA - E' stato tra gli acquisti più importanti del calciomercato estivo della Dea, Luca Cigarini è pronto a dire la sua per un'altra stagione in nerazzurro e, come sempre, da protagonista. Corteggiato in Italia e non solo, in diversi club erano pronti a fare follie per accaparrarselo, poi arriva l'incedibilità del centrocampista da parte del patron Percassi e la sua conferma. Torna a parlare, lo fa per la prima volta e con tanta dose di responsabilità per guidare l'Atalanta più in alto possibile, perchè lui leader lo è stato è sempre stato e, da questa stagione, ancora di più per esperienza e carisma. Queste le parole evidenziata da TuttoAtalanta.com di Luca Cigarini: "Incominciamo l'anno nei migliori dei modi, la società ha operato bene sul mercato. Abbiammo person giocatori importanti ma ne sono arrivati altri di grande valore"

CIGA E IL MERCATO - "Il mio desiderio è sempre stato quello di restare e sono stato accontentato, se questa è l'Atalanta più forte sulla carta da quando sono qua, non posso di certo dirlo ora ma senz'altro è la più completa sotto punti di vista e di ruoli"

POSSIBILE FUTURO LONTANO DA BERGAMO - "Per la prima volta comunque avevo capito le esigenze della società e c'è stata questa paura tra virgolette di partire. Le parti poi sono rimaste unite e sono felice di essere rimasto qui nel progetto Atalanta con la difucia del mister nei miei riguardi".

IL RISCATTO TOTALE DEL CARTELLINO - "Sono felice di essere finalmente tutto dell'Atalanta e gli stimoli per me quest'anno saranno ancora più forti per dare qualcosa di più significativo a questo club".

MERCATO IN USCITA - "Speravo che Bonaventura potesse restare, è giusto però che faccia il suo percorso: è migliorato tantissimo e il Milan ha fatto un grande acquisto. Mi ha sorpreso di più il passaggio di Consigli al Sassuolo".

LA PARTITA DI CAMPIONATO COL CAGLIARI - "Ci aspetta una sfida tosta - spiega -, considerando poi un trittico di gare con le formazioni più quotate del torneo. Siamo pronti e stiamo bene per affrontare al meglio il Cagliari, sia mentalmente che fisicamente".

DUALISMO CON BASELLI - "E' lecito in una squadra il fatto che ci sia una sana concorrenza, credo che questo sia uno stimolo in più per fare bene"

L'ITALIA DI CONTE - "Si vede una mentalità diversa e un'impronta importante data dal nuovo tecnico, senza nulla togliere a ciò che ha fatto Prandelli. La speranza è l'ultima a morire e per me la Nazionale rimane un obiettivo".

L'ARRIVO DI GOMEZ - "Non lo scopro di certo io, a Catania ha fatto vedere cose molto importanti. Non era facile sostituire Bonaventura, ma credo che Gomez ci possa dare una grossa mano".

OBIETTIVI STAGIONALI - "Se l'anno scorso abbiamo fatto 51 punti quest'anno farne 50 per me è un fallimento. Dobbiamo lavorare per salvarci il prima possibile ed è giusto partire con l'ambizione anche di alzare l'asticella del nostro traguardo finale".

Cigarini
© foto di atalanta.it
Le parole di Cigarini
Sezione: Zingonia / Data: Gio 11 settembre 2014 alle 13:30 / Fonte: nostro inviato Direttore, Lorenzo Casalino
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print