Intervistato da L'Equipe, Carlo Ancelotti parla di un eventuale stop del campionato e il danno arrecato al Liverpool, che ha già le mani sul titolo: "Lo capisco, ma ciò che importa oggi è che sia assicurata la salute di tutte le persone. Dobbiamo pensare solo a questo. E per questa ragione che dobbiamo seguire alla lettera i consigli del Governo e restare a casa. Questa è la priorità. Solo il Governo può prendere le decisioni".

Su Atalanta-Valencia, considerata la "partita zero" che ha scatenato una catena di contagi da coronavirus
"A posteriori è facile dire che non è stata una buona cosa giocare. Ma a quel tempo penso che nessuno abbia capito cosa stesse realmente succedendo. È stato difficile prendere una decisione ed evitare la partita. Non c'erano i contagi di adesso".

Preoccupato per il futuro? 
"No, sono calmo. Dobbiamo aspettare. Quindi dovremo cambiare un po' il nostro stile di vita. È un peccato vedere così tanti morti, ma questa crisi porterà la società ad altri tipi di relazioni, più umane. Ci stiamo rendendo conto che è importante che una figlia e suo padre o che marito e moglie comunichino di più. Troviamo il gusto di chiacchierare e non solo stare di fronte al telefono. La natura ci ha dato un avvertimento e dobbiamo fermarci un po'. Passiamo il tempo a correre ed è bello fare una pausa. Credo che questa situazione contribuirà a rendere tutti i sistemi sanitari ancora più efficienti".

Sezione: Altre news / Data: Sab 04 aprile 2020 alle 15:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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