Se l'Atalanta vince anche quando non brilla, come stasera a Cagliari, il momento del salto di qualità sembra essere davvero arrivato. La formazione di Gasperini, forse meno ricca di alternative degli squadroni che puntano alla qualificazione in Champions League, ha dimostrato di avere un gioco a tratti travolgente e inarrestabile, ma anche di sapersela cavare anche in situazione tattiche più bloccate, come è accaduto stasera ma anche nella sfida esterna di Udine o in quella casalinga contro il Parma. L'arma del gol che arriva da calcio piazzato, in particolare dalla difesa, è il marchio di fabbrica delle squadre vincenti, che sanno volgere a proprio favore anche le sfide bloccate grazie all'episodio.

Il gol di stasera, firmato Hateboer, non è arrivato da fermo, ma è il numero 15, nella stagione nerazzurra, che arriva dal reparto arretrato. La difesa, quella sì, ricchissima di alternative, come apriscatole nelle situazioni più intricate. Lo ha ammesso anche Gasperini, plaudendo alla capacità di adattamento della squadra, brava a trasformarsi in formazione cinica quando la situazione lo richiede e di tornare spettacolare nelle sfide più aperte. Un trasformismo che porta l'Atalanta a fare quel passettino in più, quello step necessario per sedersi al tavolo delle big italiane, nonostante budget molto diversi.

Sezione: Altre news / Data: Lun 04 febbraio 2019 alle 23:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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