Infortunio con lesione del menisco interno del ginocchio sinistro il 4 aprile contro il Bologna, operazione subita e riuscita a Roma il 6 aprile, riabilitazione e rientro in gruppo, prima convocazione e ingresso in campo all'84esimo di Verona-Milan, gol decisivo per la vittoria finale dei rossoneri al "Bentegodi" dopo due minuti, intervista da leader: per Alessandro Florenzi il presente è stato molto altalenante, con una sola certezza...

Verso il riscatto
Ed è una certezza che vale certamente per il presente, ma che sembra potersi sviluppare anche nel prossimo futuro. Il Milan, infatti, ha tutta l'intenzione di esercitare il diritto di riscatto di Florenzi al termine di questa stagione; la cifra pattuita durante la scorsa estate è di 4,5 milioni di euro e il club rossonero vorrebbe provare ad abbassarla, ma difficilmente la Roma farà sconti. Comunque, tutto lascia pensare che alla fine il numero 25 Campione d'Europa resterà ancora in rossonero.

Leader
La sua presenza, d'altronde, è fondamentale per un gruppo molto giovane come la rosa a disposizione di Pioli. Florenzi non possiede solo qualità tecniche per giocarsi il posto da titolare con Calabria in una squadra ambiziosa come il Milan, ma ha le caratteristiche morali per esserne leader. E le parole al termine di Verona-Milan, match in cui è rientrato dopo un infortunio e la conseguente operazione e che ha chiuso un un gol a due minuti dal suo ingresso in campo, ne sono testimonianza lampante: "Scudetto? Non pensiamo troppo avanti. Pensiamo solo a questo momento e basta. Il momento è adesso, è il momento di pedalare e di dare tutto. Continuiamo così e pensiamo solo all'Atalanta".

Sezione: Altre news / Data: Mer 11 maggio 2022 alle 09:06
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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