Spinazzola, rilanciato da Conte, non basta a far scappare il Napoli. L’Inter non muore mai. Il Milan con Gimenez può sognare la Champions. Kolo Muani il colpo di genio di Giuntoli

Non basta un gol e una bella prestazione di Spinazzola a far scappare il Napoli in testa alla classifica. L’esterno giallorosso era nella lista dei partenti nel mercato invernale ma Conte all’improvviso ha deciso di bloccarlo. Un’altra mossa azzeccata del tecnico partenopeo. Spina è diventato titolare (grazie anche al mancato arrivo del sostituto di Kvara) e contro la sua vecchia Roma ha realizzato il gol che stava per regalare tre punti fondamentali alla squadra partenopea. Invece poi nei minuti finali è arrivato il pareggio della Roma. Conte ora si aspetta un regalo vero da De Laurentiis nell’ultimo giorno di mercato. Ormai il Napoli ha scoperto le carte. Lo scudetto è un obiettivo concreto. Il condottiero Antonio merita di avere un altro titolare. Magari un altro giocatore in grado di garantire reti decisive.

Il derby di Milano regala finalmente spettacolo. Gol, emozioni, pali, reti annullate. Di tutto, di più. Due squadre vive, piene di talento. Il pareggio, probabilmente, non accontenta nessuno. Nerazzurri e rossoneri volevano i tre punti e li hanno inseguiti fino al fischio finale. La formazione di Inzaghi è stata protagonista di una emozionante rimonta che le permette di restare nella scia del Napoli (e ha una partita in meno). Ha preso pali a ripetizione, ha costretto Magnan a grandi parate. Ha cercato e voluto l’1 a 1. Meritandolo pienamente.

Certo, l’assalto allo scudetto resta complicato. L’Inter divisa tra Champions e campionato brucia energie preziose. Fisiche e mentali. Ora è attesa a una doppia sfida con la Fiorentina. Deve fare bottino pieno per non far scappare il Napoli.

Il Milan ha scelto la tattica giusta intasando le corsie esterne. Conceicao ha trovato colpi importanti in alcuni dei suoi talenti, a cominciare da Reijnders e andando avanti con Musa, Abraham, il solito Theo, E Magnan è stato fantastico in un paio di interventi. La linea Maginot rossonera è crollata solo nel finale. Ma il Milan è vivo e con l’arrivo di un attaccante vero come Gimenez può tornare a lottare per un posto nella prossima Champions.

Chiudiamo con la Juve. Non sono momenti facili per Giuntoli, uno dei grandi direttori del calcio italiano. Una squadra in affanno, il caso Vlahovic, una classifica che non è certo rassicurante in chiave Champions. Ma è proprio quando il gioco si fa duro che un dirigente non deve perdere la testa e deve inventarsi qualcosa di geniale. E così Giuntoli ha pescato Kolo Muani. Idea geniale. Idea vincente visto che l’attaccante segna gol a raffica. Compreso la doppietta che ha tolto la Juve da una situazione delicata contro l’Empoli. Le prestazioni di Kolo Muani sono un messaggio anche per il “ribelle” Dusan. Vedremo quali saranno le prossime mosse di Giuntoli.