Ai tempi del coronavirus la punteggiatura non esiste e le partite si giocano quando si giocano. A porte chiuse, aperte, no chiuse, forse aperte, ma solo se lo stabilisce la Regione.
La Regione dice “aperte”, ma il numero dei contagi aumenta, allora le chiuderanno, ma non ancora, per esempio in Coppa Italia si può andare, ma i lombardi no, se però hanno la residenza - chessò - a Foggia e vivono da 3 anni a Milano fa niente, possono andare che tanto non se ne accorge nessuno.
Non ci sono più le date, sono finite, bisogna fare l’assemblea straordinaria, ma a porte chiuse che altrimenti ci si contagia, io voto sì, tu no, vince la maggioranza, slittano la giornata, tutti felici e contenti, si gioca a porte aperte nelle regioni senza contagiati, tipo il Lazio, ma nel Lazio ci sono eccome i contagiati, ma sono pochi, allora dentro il pubblico, però non quello ospite, meglio vietare le trasferte, ma dipende, nel frattempo “anziani non uscite!”, lo dice il governo, mio padre mi fa “praticamente come ad agosto nelle ore calde, solo che non mi costringono a bere l’acqua”, in compenso ci si può allenare anche nelle zone a rischio, “l’importante è stare a distanza di un metro negli spogliatoi”, in campo invece limonate pure.
La messa si può celebrare ma solo per pochi, avranno pensato che tanto il tutto esaurito in chiesa è raro, in ogni caso la serie A è falsata, perché non si capisce più niente, e la parità di diritti dei club non può più essere rispettata, bisognava pensarci prima, ma hanno scelto di salvaguardare l’immagine del calcio italiano, “per Juve-Inter ci vuole il pubblico!”, e allora l’hanno spostata, e quindi l’immagine del calcio italiano è che non si è giocata Juve-Inter, però si giocherà, e dopo tutta ‘sta caciara si giocherà probabilmente ancora a porte chiuse, bene no?
Steven Zhang si è incazzato come una biscia, Gattuso ha detto “ma vi sembra normale?”, Liverani si è incazzato pure lui, Cellino dice “ci siamo anche noi delle piccole!”, Maran è saltato, Gasperini fa segnare 7 gol a partita ai suoi, Ilicic non ha il coronavirus, Duvan Zapata neppure, la Lazio che è l’unica che non ha altri impegni ha giocato tutte le partite, buon per lei.
I bambini sono a casa, i genitori non ne possono più, i genitori vanno a lavorare e girano lo stipendio alle babysitter che stanno a casa con i bambini, i bambini sono il coronavirus, un mio amico ha il bar a Milano, “mi hanno detto che posso servire la gente solo al tavolo e io li ho serviti”, “e poi?”, “sono usciti per strada a bere”, “e quindi?”, “è arrivata l’annonaria, mi volevano fare la multa perché c’era la gente per strada”, “e tu?”, “gli ho detto che mica potevo incatenarli al tavolo”, “e come è finita?”, “mi hanno fatto la multa”, “e ora?”, “e ora non ho il coronavirus ma i maroni che girano tantissimo”.
I commercianti sono preoccupati perché non gira un euro, quelli delle agenzie di viaggio sono preoccupati perché non gira un euro, gli albergatori sono preoccupati perché saltano le prenotazioni, i tassisti sono preoccupati perché le strade sono vuote, tutti sono preoccupati ma per loro non c'è un Dal Pino che "tutela" la categoria.
Boban ha problemi più seri del coronavirus e lascia il Milan, Maldini pure, il Milan è in mano a un Fondo che non è un virus ma fa venire tantissimo l’esaurimento ai suoi tifosi, il Milan deve sperare nel cambio di proprietà altrimenti sarà sempre una questione di soldi e pochissimo di campo.
Donati ha fatto autogol, poi ha tirato un bestemmione, poi ha segnato di suo, poi è stato squalificato, domenica frizzante per Donati, i cinema sono chiusi, stanno saltando tutti i set, il mercato del cinema già stava andando male di suo e così va definitivamente allo sbando.
Nelle trasmissioni tivvù di Milano non c’è il pubblico, dove va il pubblico della d’Urso in questi giorni?, il pubblico della d’Urso non può stare senza vedere l’Uomo Ken, che ora è diventato la donna Barbie con la quarta di tette, l’ex Uomo Ken ora donna Barbie non ha il coronavirus ma qualche problema di sicuro.
Inter-Samp non si sa quando verrà recuperata, se l’Inter va in fondo all’Europa League e alla Coppa Italia Inter-Samp aprirà il concerto di Max Pezzali l’11 luglio, la Lega sabato scorso ha preso una decisione che contempla la necessità che l’Inter esca prima possibile dall’Europa, probabilmente ci riuscirà di suo ma no, non è normale, “non è normale neanche che chiudono tutto e a me che lavoro al bancone del supermercato mi sputazzano tutti i giorni in faccia per otto ore”, uno su Messenger mi ha scritto così e mi pareva giusto riportarlo, comunque qui al nord siamo isolati, le compagnie aeree bloccano i voli, se dici che sei di Milano ti guardano tutti male, l’altro giorno a Roma un tassista mi fa “di dov’è lei?”, “di Milano”, “…”, “…”, zzzzzzzz (rumore di finestrino che scende) “cambio aria che a Roma fa caldo”, “Ma se ci sono 8 gradi scus…”, “fa caldo, si fidi…”, mi sono fidato.
Non so come chiudere, anzi sì, il casino del calcio andava gestito dal governo, un governo che dice “calcio, fate voi” è come se entrasse in un asilo e dicesse “bimbi, oggi decidete voi come distribuire le caramelle”, la cosa più probabile è che finisca tutto in un puttanaio, e infatti è tutto un puttanaio. Buon virus a tutti e pure buon campionato, per quel che ne rimane.

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 03 marzo 2020 alle 10:00 / Fonte: di Fabrizio Biasin
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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