Ruslan Malinovskyi ad un passo dall'Atalanta. Una scommessa, ma pur sempre un centrocampista centrale in grado di poter sostituire De Roon e Freuler, che dopo la scorsa stagione potrebbero non dare la giusta continuità ai ritmi del Gasp. Cosa cambia con l'imminente arrivo del centrocampista scuola Shakhtar? Partiamo dal presupposto che un uomo a centrocampo serve, non solo per la quantità di partite che dovrà giocare la compagine nerazzurra nella prossima stagione.

I ritmi del Gasp - La questione non riguarda soltanto la doppia competizione, bisogna sicuramente dare un ricambio al tecnico di Grugliasco per via dei ritmi. Durante il primo giorno di preparazione la velocità dei passaggi ha fatto intuire ai presenti quale sarà il tratto distintivo della prossima stagione: ritmo e rapidità di pensiero, per poter mettere in pratica quel calcio che ha stregato gli addetti ai lavori e non.

I numeri di Malinovskyi - Ben 73 presenze in Jupiler Pro League, il maggiore campionato belga. Il tutto condito da 16 reti e 17 assist, non male per un centrocampista puro come il classe 1993. A 26 anni sono 211 le presenze, con ben 44 reti: una ogni cinque partite circa, numeri da non sottovalutare per chi gioca a 40 metri circa dalla porta. La concorrenza della Sampdoria sembra essere battuta, ora è il momento del Gasp: valorizzare un calciatore in grado di poter dare molto alla Dea, anche per quanto riguarda l'esperienza. Ancora non ha collezionato presenze in Champions League, ma i numeri possono contare poco. Soprattutto quando si parla della compagine orobica, che negli ultimi tempi non ha mai rispettato le leggi matematiche.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 14 luglio 2019 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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