Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta, ha parlato a margine dell'inaugurazione dell'Accademia Mino Favini all'interno di Zingonia:

Alla ripresa del campionato ci saranno due partite difficili come quelle contro Juventus e Dinamo Zagabria?
"Saranno due grandi partite contro due grandi squadre esperiamo di fare bella figura".

L'obiettivo resta la salvezza?
"Il nostro primo obiettivo è la salvezza e tutto quello che arriva in più è fantastico".

Contro il Manchester City avete mostrato un grande calcio.
"Abbiamo fatto un secondo tempo strepitoso. Se non ci fosse stata quella interruzione gestita in modo incredibile da parte dell'arbitro, ha condizionato il finale che poteva dire altro da un punto di vista del risultato".

Con queste partite e queste ultime stagioni siete entrati in una nuova dimensione del calcio europeo?
"Siamo una realtà provinciale, dobbiamo essere umili e sperare di continuare a fare bene".

Alzare l'asticella ulteriormente è possibile?
"Abbiamo davanti delle squadre fortissime e stiamo facendo cose miracolose considerando le forze economiche diverse".

I miglioramenti degli ultimi anni alle strutture sono finiti o avete altro in mente?
Strutturalmente siamo messi bene ma non finisce qua. Sappiamo cosa migliorare. Questo fa parte della nostra strategia aziendale. Dobbiamo finire lo stadio e per i prossimi due-tre anni abbiamo da portarci avanti su questo.

Più salutare arrivare in Europa League o passare miracolosamente agli ottavi di Champions?
"Abbiamo due partite decisive. Saranno due match importanti. Dobbiamo fare un passo alla volta".

Dovrebbe rientrare anche Zapata.
"Sarebbe importante recuperarlo perché quando un grande giocatore non c'è, si sente la sua mancanza. In alcune partite avrebbe potuto dare una mano importante.

Kulusevski interessa all'Inter?
"Ci sono interessamenti sui giocatori importanti ma non solo da parte di una squadra. Quando arriveremo alla fine del campionato valuteremo".

Ibrahimovic in Italia?
"A Bergamo è impossibile. E' un grande calciatore ma non possiamo permettercelo. Siamo dei poveretti e dobbiamo tenere i conti a posto".

Il mercato di gennaio?
"Adesso arriviamo a fine dicembre, poi valuteremo se ci sarà da fare qualche intervento. Se ci sarà bisogno, lo faremo".

Sono maturi i tempi per riportare Doni allo stadio?
"Non ho niente in contrario a un suo ritorno".

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 14 novembre 2019 alle 17:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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