Torino-Miranchuk, ora diventa una telenovela e Gasp: "Percassi ha dato la colpa a me, in realtà..."

Il Torino non molla Aleksej Miranchuk, ma alla base dell'operazione che non decolla ci sono probabilmente delle pendenze economiche ancora da risolvere, che potrebbero essere ricondotte al saldo definitivo del cartellino del calciatore con la Lokomotiv Mosca, come avevamo riportato dal portale russo sportsdaily.ru lo scorso 30 giugno (LEGGI QUI), secondo cui mancava ancora una tranches di pagamento (circa 5 milioni) di pagamento del cartellino del trequartista passato alla Dea nel settembre 2020 per 14,5 milioni di euro.

LA PRECISAZIONE DI GASPERINI - Gian Piero Gasperini, intervenuto a margine dell'allenamento aperto ai tifosi sostenuto ieri sera al Gewiss Stadium dall'Atalanta, ha parlato anche del caso legato a Miranchuk, bloccato dal mister, almeno a sentire l'ad Percassi, mentre stava andando al Torino: "Luca ha dato la colpa a me (ride), ma ci sono degli aspetti economici da risolvere", ha sottolineato il tecnico di Grugliasco.

TIRA E MOLLA COL TORINO - Nonostante i rumors positivi delle ultime ore tra Atalanta e Torino l'affare Miranchuk tra i due club, secondo quanto approfondito da TuttoAtalanta.com, è saltato ma non è detto che possa avvenire da qui alla fine del calciomercato. Il club nerazzurro vuole comunque trovare la quadra per la cessione del calciatore a titolo definitivo o una formula che porti il club granata all'obbligo di riscatto. Le parti discutono il valore del calciatore sui 10-12 milioni. Le parti, tra diversi tira e molla, sono in stand-by ma è un'operazione che potrebbe sbloccarsi.